Mini Giostra di Villa Severi vinta dal Quartiere di Porta Santo Spirito. Secondi a pari merito sono arrivati Porta del Foro e Porta Sant’Andrea e quarto Porta Crucifera.
La sesta edizione del “Trofeo del Saracino Memorial Carlo Fardelli”, organizzato dalla Scuderia Pan (affiliata Fise e Coni) è cominciata di prima mattina con una gimkana in sella ai pony alla quale hanno preso parte anche bambini e ragazzi con disabilità. Nella categoria barriere a terra sono arrivati primi a pari merito Elia Artini, Luca Caneschi, Maurizio Menicalli, Claudio Bacci, Andrea Caneschi. Nella categoria verticali Agnese Venturini in sella a Smokey ha dato prova della sua abilità. Pranzo a pic nic nei gazebo del centro sociale e dopo incontro del pediatra aretino Italo Farnetani con i genitori sull’importanza di far praticare sport a bambini e ragazzi. Alle ore 15 ha avuto inizio la mini Giostra, alla quale hanno partecipato oltre 50 bambini aretini, tutti con i colori del proprio quartiere. Alla fine il bellissimo trofeo in legno realizzato da Francesco Conti è andato al quartiere di Porta Santo Spirito. Alle premiazioni presenti rettori, capitani, giostratori e consiglieri dei quattro Quartieri. Medaglie sono state consegnate anche dal “Nonno” degli Sbandieratori. Coppe vinte per il concorso di disegni dalla scuola dell’infanzia L’Erica di Palazzo del Pero e dalla classe 3a A della scuola primaria Antonio Curina.
Alla manifestazione presente anche il presidente dell’Istituzione Giostra Franco Scortecci e dirigenti della Fise Toscana (Federazione italiana sport equestri): il segretario regionale Goffredo Pasquini, responsabile anche degli Eventi Storici, e il generale Massimo Dal Piaz, referente della Toscana per le scuole.
“C’è stata una grande partecipazione di gente – dice Pasquini – e mi ha fatto piacere vedere la presenza anche giostratori e dirigenti dei Quartieri. La nostra federazione cammina con loro e mi auguro che presto troveremo un’importante collaborazione. Complimenti alla Scuderia Pan per questo evento che ha unito sport e sociale e ha fatto passare una bella giornata a ragazzi che davvero se lo meritano. Personalmente mi sono sentito partecipe di un evento che mi ha fatto vedere lo sport sotto un’altra ottica.”