Pari in casa oggi con l’Alessandria, amaranto sotto di una rete per venti minuti ma capitan Cutolo salva l’Arezzo alla fine del recupero, arbitraggio a dir poco discutibile.
Su un terreno reso difficile dalle recenti precipitazioni l’Arezzo gioca una delle partite meno esaltanti di questo campionato. Il primo tempo è equilibrato e ci sono buone occasioni per gli amaranto nel primo quarto con Buglio e Luciani ma non trovano la conclusione giusta. Nel frattempo scattano i primi due gialli per Brunori e Serrotti. L’Alessandria si fa comunque insidiosa e, su punizione Bellanzini colpisce l’incrocio dei pali, di nuovo lui poco dopo, quasi porta in vantaggio i grigi piemontesi con un micidiale tiro che fortunatamente sfiora solo la traversa amaranto. Poco prima della fine del primo tempo il difensore amaranto Pelagatti infila la rete del grigio Cucchietti ma l’arbitro annulla per un presunto fallo di mano fatto in precedenza. L’intervallo giunge a reti inviolate.
Nel secondo tempo mister Dal canto prova e modificare alcuni schemi e l’Arezzo si fa più incisiva ma non conclude, c’è una ghiotta occasione su contropiede amaranto con protagonisti Persano e Brunori. Poi c’è quella che potrebbe essere l’azione decisiva con Persano che, recuperato palla dopo un passaggio errato di Sbambato, si trova da solo davanti al portiere grigio ma non riesce a saltarlo e Cucchietti salva la propria rete. Proprio nel momento che l’Arezzo gioca al meglio e si fa più insidiosa, arriva la rete del vantaggio per l’Alessandria: da fuori area Santini tira verso la porta amaranto, Pelagotti respinge male e la palla casca ai piedi di De Luca che trafigge la porta incustodita gelando gli oltre duemila aretini presenti al Comunale. Al 74° minuto di gioco l’Alessandria conduce per 1 a 0. L’Arezzo reagisce, entrano Cutolo e Bruschi al posto di Buglio e Tassi. Un bel cross di Cutolo colpisce la traversa avversaria, poi l’episodio che rischia di essere il de profundis per gli amaranto: i grigi cascano come birilli per perdere tempo, l’ennesima sceneggiata scatena una discussione in campo e ne fa le spese il difensore amaranto Pelagatti che viene espulso. A nove minuti dalla fine del tempo regolamentare e sotto di una rete per l’Arezzo si fa dura. A questo si aggiunge l’arbitro che sembra perdere il filo del gioco e inizia a fischiare a caso tra le proteste del pubblico. Sono concessi cinque minuti di recupero, al 94′ capitan Cutolo fa il miracolo del cuore: raccoglie palla dall’esterno, converge all’interno e tira un micidiale sinistro che s’infila sotto l’incrocio dei pali. Pubblico amaranto in delirio per il pareggio che arriva quando ormai si temeva la sconfitta in casa. Il fischio finale sancisce l’uno a uno con l’Alessandria. L’Arezzo oggi ha giocato in tono minore rispetto al solito ma non si è data per vinta e ha evitato la debacle in casa. Il prossimo turno in trasferta contro il Pro Piacenza.
giesse – (foto da facebook)
Stadio ”Città di Arezzo”, ore 14.30.
AREZZO: 22 Pelagotti; 16 Luciani, 6 Pelagatti, 26 Pinto, 32 Sala; 29 Tassi (31′ st 27 Bruschi), 8 Foglia, 4 Buglio (31′ st 10 Cutolo); 11 Serrotti; 19 Persano, 9 Brunori. A disposizione: 1 Melgrati, 2 Zappella, 3 Varutti, 5 Mosti, 7 Zini, 23 Stefanec, 24 Burzigotti, 25 Choe, 28 Keqi, 33 Borghini. Allenatore: sig. Alessandro Dal Canto.
ALESSANDRIA: 22 Cucchietti; 14 Sbampato (31′ st 6 Delvino), 28 Prestia, 3 Agostinone; 26 Tentoni, 8 Gatto, 10 Maltese, 11 Sartore; 21 Bellazzini (31′ st 24 Gazzi); 9 De Luca, 7 Santini. A disposizione: 1 Pop, 5 Zogkos, 13 Gerace, 15 Gjura, 16 Fissore, 20 Checchin, 25 Talamo, 27 Cottarelli, 31 Maggi. Allenatore: sig. Gaetano D’Agostino.
Arbitro: Alberto Santoro di Messina; assistenti: Alessandro Salvatori e Marco Della Croce entrambi di Rimini.
Note: spettatori presenti 2.200 circa. Espulso Pelagatti al 43′ st per comportamento non regolamentare. Ammoniti: pt 18′ Brunori, 22′ Serrotti, 32′ Sbampato; st 36′ Pelagatti, 46′ Pinto, 49′ Tassi. Angoli: 8-4. Recupero tempi: 0′ e 5′
RETI: st 29′ De Luca, 49′ Cutolo