Si svolgerà domenica 6 gennaio in Piazza Grande, nella sede della Fraternita dei Laici, alle ore 11, la cerimonia di consegna dei premi ai vincitori della nona edizione del Concorso “Aurelio Marcantoni”. Il Premio, congiuntamente organizzato dalla Società storica aretina e dalla Redazione di Arezzo del quotidiano “La Nazione”, con la sponsorizzazione di Atam, Fraternita dei Laici e Accademia Italiana della Bellezza, è riservato ai giovani nati dopo il 1 gennaio 1983, autori di tesi di laurea (triennali, magistrali e di dottorato) sulla storia della Toscana o di una sua città o territorio. E si propone di ricordare e di onorare la memoria di Aurelio Marcantoni, giornalista de “La Nazione”, socio fondatore della Società storica aretina ed appassionato cultore della Giostra del Saracino, scomparso a soli 44 anni, il 6 gennaio 2002.
In totale saranno aggiudicati quattro premi, come previsto dal bando di concorso.
Il premio della Sezione A (un assegno di 1200 euro, al lordo delle ritenute di legge), riservato alle tesi di dottorato, andrà a Fabrizio Antonio Ansani, autore della tesi in Studi storici “The munitions of the Republic. Production, commerce and management of materiel in renaissance Florence”, discussa presso l’Università di Padova, coordinatore la professoressa Maria Cristina La Rocca.
Il premio per le tesi magistrali (sezione B), 800 euro lordi, andrà invece a Marco Giacchetto, autore della tesi in Storia e filosofia “Produzione e commercio della seta in Siena: origini e sviluppo, XIV˗XV secolo”, presso l’Università di Siena, relatore la professoressa Gabriella Piccinni.
Il premio della Sezione C (tesi triennali), di 600 euro lordi, andrà ad Arianna Bettin, autrice della tesi in Filosofia “La Siena dei Nove nelle Allegorie di Ambrogio Lorenzetti” presso l’Università di Milano, relatore il professor Marco Genua.
Infine la Commissione ha deciso di assegnare il Premio speciale in memoria di Massimo Benigni, dell’importo di 600 euro lordi, a Riccardo Neri, autore della tesi in Storia “La prima acquisizione fiorentina del dominio sul Comune di Arezzo (1337)”, presso l’Università di Bologna, relatore il professor Paolo Pirillo.
Una speciale menzione è stata riservata alle tesi di dottorato di Davide Cristoferi, “Il ‘Reame’ di Siena: la costruzione della Dogana dei Paschi e lo sviluppo della transumanza in Maremma (metà XIV ˗ inizi XV secolo)”, tutor Maria Ginatempo, e di Silvia Litterio, “Una malnota raccolta di rime di ambiente laurenziano. L’edizione sine notis C.8.G.11 della British Library”, tutor Carrai Stefano, entrambe elaborate nell’ambito dell’Università di Siena.
Anche questa edizione del Premio Marcantoni ha avuto un buon successo, con la partecipazione di sedici giovani neo-dottori (con 17 tesi) provenienti dalle sedi universitarie di tutta Italia: Bologna, Milano, Padova, Perugia, Pisa, Roma, Siena, Udine, Venezia. Nella commissione giudicatrice, coordinata dal presidente della Società storica aretina, Luca Berti, erano rappresentate tutte le istituzioni promotrici, i cui responsabili prenderanno parte alla cerimonia di premiazione di domenica 6 gennaio 2019, giorno dell’Epifania e diciassettesimo anniversario della scomparsa di Marcantoni. Saranno presenti anche i familiari di Aurelio Marcantoni e di Massimo Benigni.
Ufficio stampa S.S.S. – Nella foto: Aurelio Marcantoni.