Rese note le dediche di giugno e settembre: Lancia bis per Leonardo da Vinci; assegnato il premio alla carriera ad Aldo Bartalucci e le targhe alla memoria ai familiari di Antonio Bonacci e Giancarlo Felici. Porta Santo Spirito sia a giugno, sia a settembre vincitore del “Premio Fulvio Tului”
Stamattina, sabato 2 febbraio, si è svolta la cerimonia di premiazione dei giostratori. Nella sala del Consiglio Comunale il sindaco Alessandro Ghinelli ha premiato i giostratori protagonisti delle due edizioni della Giostra del Saracino e delle Prove Generali del 2018, alla presenza dei rettori dei quartieri (per Porta Sant’Andrea il rettore vicario Andrea Fumagalli) e del vicesindaco Gianfrancesco Gamurrini.
La solenne cerimonia ha visto anche consegnare i premi alla memoria e alla carriera ed è stata l’occasione per annunciare i vincitori del Premio “Fulvio Tului”, giunto alla quinta edizione e consegnato dal sindaco Ghinelli al quartiere che ha sfilato meglio nelle edizioni 2018 della Giostra del Saracino: il premio è stato vinto dal quartiere di Porta di Santo Spirito per entrambe le edizioni di giugno e settembre.
Il riconoscimento alla carriera è stato attribuito ad Aldo Bartalucci, che con la Giostra di giugno 2018 ha festeggiato i 40 anni al servizio della manifestazione come aiuto regista negli ultimi due decenni e Cavaliere di Casata per il quartiere di Porta Santo Spirito nel ventennio precedente.
Le targhe alla memoria sono state invece consegnate ai familiari di Antonio Bonacci, membro della Magistratura della Giostra negli ultimi due mandati (2013-2018) e Giancarlo Felici, storico rettore del Quartiere di Porta del Foro tra il 1990 e il 2007 e successivamente rettore onorario. Entrambi scomparsi recentemente, alla loro memoria si correranno rispettivamente le due edizioni 2019 della Prova Generale il 20 giugno e il 30 agosto.
Annunciate anche le dediche delle Lance d’Oro che i quartieri si contenderanno in piazza Grande in occasione delle due edizioni 2019 del Saracino.
La Giostra di San Donato, sabato 22 giugno, sarà dedicata al pittore aretino Pietro Benvenuti (Arezzo 8 gennaio 1769 – Firenze 3 febbraio 1844) del quale ricorre il 250° anniversario della nascita. Principale esponente della pittura neoclassica toscana, Pietro Benvenuti fu direttore dell’Accademia delle Belle Arti di Firenze dal 1804 e pittore della Corte Toscana. Fu autore di numerosi ritratti richiesti da nobili e borghesi e grandi tele a soggetto storico e sacro, fra le quali spiccano il “Martirio di San Donato” e la tela immensa della “Giuditta” commissionata dal Vescovo di Arezzo Niccolò Maccari. Famoso il suo quadro de “Il giuramento dei Sassoni a Napoleone” per il quale ebbe incarico dall’imperatore stesso.
La Giostra della Madonna del Conforto, domenica 1 settembre, sarà dedicata a Leonardo da Vinci (Anchiano 15 aprile 1452 – Amboise 2 febbraio 1519) nell’anno di Leonardo in cui ricorre il cinquecentenario della morte. Pittore, architetto, scienziato, Leonardo Da Vinci è universalmente riconosciuto come il genio rinascimentale capace di rivoluzionare le arti figurative e la storia del pensiero e della scienza. Strettissimo il suo legame con Arezzo dove ebbe modo di soggiornare a più riprese per conto dei Medici compiendo numerosi studi scientifici la cui influenza si ritrova in alcune tra le sue più note opere d’arte. Alla Madonna dei Fusi, custodita in collezione privata a New York, Arezzo dedicò nel 2001 la mostra che celebrava il suo ritorno in Italia. In questo caso si tratta di una seconda dedica poichè a Leonardo è già stata dedicata la Lancia, sempre il 1 settembre però nel 2002, vinta da Porta Santo Spirito. Una scelta forse per dedicare una iniziativa anche ad Arezzo nel 500° della morte del genio toscano.
Conclusa la premiazione dei giostratori, omaggiati con pergamene e medaglie realizzate dall’azienda aretina Loren Jewelry sulle cere cesellate da Lamberto Parigi e che riprendono il tema della dedica di ogni edizione della Giostra, i Musici hanno eseguito l’Inno del Saracino.
Al termine dell’esibizione sono stati esposti i tabelloni con i punteggi marcati dai giostratori che hanno sfidato il Re delle Indie nelle due edizioni del Saracino dello scorso anno. Tabelloni che hanno confermato i punteggi assegnati.
giesse (foto di A. Falsetti e Istituzione Giostra)