Si è svolta martedì 14 gennaio la prima riunione 2020 del Consiglio della Giostra, il comitato consultivo previsto dal nuovo regolamento della Giostra, varato nel 2019 a seguito dello scioglimento dell’Istituzione Giostra del Saracino, a cui compete il ruolo di supporto alle attività di realizzazione della scenografia della Giostra del Saracino, del corteggio storico, delle sue manifestazioni collaterali e di promozione di iniziative volte alla tutela e alla promozione della storia e delle tradizioni della Giostra del Saracino e della città di Arezzo.
Tanti i punti all’ordine del giorno e le proposte varate dal Consiglio della Giostra, presieduto dall’architetto Martina Municchi, tra cui l’introduzione di una cerimonia di consegna dei Doni a San Donato da svolgersi nella Chiesa di Santa Maria della Pieve (indicativamente nel mese di maggio) prima della Giostra di giugno tradizionalmente corsa in onore del Santo Patrono della città di Arezzo.
“L’idea – nella proposta avanzata dal Consiglio della Giostra – nasce dal desiderio di coinvolgere ancora di più i bambini dei Quartieri nel mondo della Giostra rendendoli protagonisti di una cerimonia del valore simbolico e spirituale che possa formare in loro i valori dello spirito del Quartiere”.
Nella cerimonia, la rappresentativa di ogni quartiere sarà composta tra i vari figuranti, da otto bambini in costume che offriranno doni al Santo Patrono.
Tra le altre proposte messe a punto dal Consiglio della Giostra, quella di modificare l’annuncio, da parte dell’Araldo, dell’ingresso in Piazza dei Fanti del Comune dell’Associazione Signa Arretii con una dicitura più rispondente alle funzioni svolte dagli stessi e l’organizzazione di un convegno aperto alla cittadinanza relativo alla manutenzione e alla sensibilizzazione all’uso dei costumi storici della Giostra del Saracino oltre allo studio e la realizzazione, da parte del Consiglio, di una scheda tecnica della Lancia d’oro contenente standard progettuali (dimensioni e peso minimi e massimi, materiali da utilizzare, elementi da contenere…) ad ausilio dello scultore che realizzerà il trofeo e dell’artista a cui sarà di volta in volta commissionato il progetto artistico.
Tali proposte saranno oggetto di verifica nelle prossime settimane al fine di stabilire modalità e tempi con cui potranno essere realizzate.