Domenica 11 settembre alle ore 21, in piazza della Libertà
La Compagnia del Polvarone va in scena, domenica 11 settembre alle 21, in piazza della Libertà. Una serata, a ingresso libero, con lo scopo di raccogliere fondi in favore dell’Asp Fossombroni, nota agli aretini come Casa Pia. Sul palcoscenico all’aperto tornerà protagonista la fortunata commedia “Pensione Adelina”. L’appuntamento è stato presentato dall’assessore alle politiche sociali Lucia Tanti, dal presidente della Asp Fossombroni Pier Antonio Bacci e da Ivo Sodi per la Compagnia del Polvarone.
L’assessore Lucia Tanti: “si tratta di un’iniziativa molto bella, per la quale voglio ringraziare il Polvarone, l’Asp Fossombroni e Gianni Cantaloni che ci ha dato l’idea. L’intento è di evidenziare la forte alleanza tra Arezzo e la ‘Casa Pia’. Lo spettacolo, quindi, vuole essere un ringraziamento doppio a quello che rappresenta la Asp Fossombroni, come patrimonio della città, e al teatro popolare, che utilizza il vernacolo aretino, un vero e proprio pilastro culturale. Con il sindaco Alessandro Ghinelli e la Giunta abbiamo subito valutato questa iniziativa come di primo ordine”.
Pier Antonio Bacci: “ho accolto con piacere la richiesta della Compagnia del Polvarone di mettere in scena una simpatica rappresentazione teatrale per beneficenza all’Asp Fossombroni. Tutto ciò dimostra l’amore che gli aretini hanno per questa storica istituzione pubblica di servizi assistenziali alla persona. Fra i nostri obiettivi c’è anche la visibilità della struttura e dei nostri residenti, rendendoli quando possibile protagonisti. Anche per questo, in accordo con il direttore e gli operatori sociosanitari, saranno accompagnati alcuni ospiti ad assistere alla commedia. Inoltre, per dare risalto alla struttura e aumentare le attività integrate, stiamo recuperando tutto lo spazio verde che circonda l’Asp Fossombroni, proprio per utilizzarlo come punto d’incontro con l’esterno. Domenica saranno in vendita un libro che raccoglie le storie dei nostri anziani ed anche i loro manufatti”.
Ivo Sodi: “dopo gli spettacoli estivi in diverse piazze e il grande successo avuto al Teatro Petrarca lo scorso maggio, il Polvarone torna ad Arezzo con il suo cavallo di battaglia ‘Pensione Adelina’ e lo ripropone in una serata di grande suggestione in piazza della Libertà per l’Asp Fossombroni. Sarà un appuntamento bello e significativo, che vedrà insieme due realtà importanti della nostra città. La ‘Casa Pia’ con la sua storia, il suo impegno e il grande lavoro che svolge da anni per gli anziani e la Compagnia del Polvarone, che proprio dalle vicende dei nostri nonni, dai loro dialoghi e modi di dire, trae spunti per le storie che vengono poi portate in scena”.
LA TRAMA
La storia si svolge nella settimana di ferragosto del 1959 in una piccola pensione dell’Alto Casentino, dove arrivano i più bizzarri villeggianti. C’è l’oste Gaetano stressato dalla numerosa famiglia: Zelmira la moglie petulante, le cognate Filomena ed Esterina noiose e dispettose, Anchise il suocero svagolato e le figlie Isolina ed Enrichetta. Poi c’è Il ragionier Giustino sempre affamato con la moglie Elvira un po’ brontolona. Un Marchese un po’ in disarmo che cerca moglie … e qualcos’altro. Due sposini Laurina e Osvaldo… non proprio di primo pelo ed un Lamberto… Conte… di nome, ma non di fatto. L’Adelina è la padrona della pensione, aiutata da una sorella tuttofare di nome Dolfina e da Basilio il cameriere-poeta… sempre stanco. Poi c’è Ugo, il marito un po’ farfallone dell’Adelina, insidiato dalla bella Tosca, vedova in cerca di consolazione. Infine c’è Cecchino, il garzone innamorato dell’Esterina. In questo via vai di “gente che va e gente che viene” la pensione si anima, si intrecciano storie, passioni e sotterfugi. In un crescendo di grande ilarità si creano nuovi equilibri, ma nascono anche godibilissimi equivoci, che danno origine a situazioni imprevedibili e divertenti.