Domani, martedì 25 ottobre all’Auditorium comunale su iniziativa della Società Storica Aretina, la presentazione dell’ultimo libro sul Risorgimento di Luigi Armandi, recentemente scomparso.
Saranno Fabio Bertini, già professore di Storia contemporanea all’Università di Firenze e presidente del Coordinamento nazionale delle Associazioni risorgimentali, e Alessandro Garofoli, socio fondatore della Società storica aretina a presentare martedì 25 ottobre, alle ore 17,30, all’Auditorium Ducci di via Cesalpino, il libro “I settemila eroi aretini del Risorgimento”. L’incontro, organizzato dalla Società storica con il patrocinio del Comune di Arezzo e la collaborazione del Comitato aretino per la valorizzazione del Risorgimento, vuole rendere omaggio alla memoria di Luigi Armandi, improvvisamente scomparso l’estate scorsa ed autore di numerosi volumi sulla storia del territorio aretino, oltre che socio fondatore e consigliere della Società storica.
L’accesso all’incontro, che sarà coordinato da Luca Berti, è libero e gratuito.
Il volume – come chiarisce il lungo sottotitolo – presenta il repertorio dei partecipanti della provincia di Arezzo, suddivisi per Comune di origine, alle “Patrie Battaglie” svoltesi fra il 1848 e il 1870 con la relativa appartenenza: o ai volontari garibaldini di varia natura (volontari della Repubblica Romana, cacciatori delle Alpi, cacciatori degli Appennini, cacciatori del Tevere, spedizione dei Mille e successive, corpo meridionale) oppure ai volontari nei Corpi sabaudi; di ogni nominativo viene riferito il grado e il corpo militare di appartenenza: carabinieri, genio, bersaglieri, fanteria, logistica, cavalleria. Le fonti del paziente lavoro di Armandi sono quelle militari, reperite nel fondo archivistico “Solferino e San Martino”, conservato a Milano nel Museo del Risorgimento, e negli Archivi storici regionali, provinciali e comunali. In appendice una breve storia del Monumento provinciale ai caduti nelle Patrie Battaglie, inaugurato nel 1880 in piazza del Popolo ad Arezzo, dove tuttora si trova.
Pubblicato dal consiglio regionale della Toscana nelle Edizioni dell’Assemblea, il volume è aperto dalle presentazioni di Eugenio Giani, Lucia De Robertis e Silvia Chiassai Martini e dalla prefazione dello stesso Fabio Bertini e consta di 390 dense pagine. Il libro è fuori commercio, ma può essere liberamente scaricato dal sito della Regione Toscana.
(nella foto il monumento ai Caduti del Risorgimento di Arezzo in una cartolina d’epoca – collezione privata)