Intervista a Riccardo Testi, paggetto biancoverde della Giostra del 17 giugno 2023: le emozioni e la gioia della vittoria.
Ciao Riccardo! Hai partecipato come paggetto alla giostra di giugno facendo un figurone ed uscendo vincitore! Ci racconti come hai vissuto i giorni prima della giostra? Ti sei allenato per riuscire a seguire il passo a tempo con i tamburi?
Ciao e grazie! I giorni prima della giostra ero molto in ansia, ma sono riuscito a nasconderla bene. Per quanto riguarda il passo mi sono allenato con mio zio e mio nonno che mi hanno insegnato ad andare a tempo.
Da quanto tempo sognavi di fare il paggetto? Che emozione hai provato quando ti hanno detto che saresti stato proprio tu quello dell’edizione di giugno?
Ho sempre sognato di fare il paggetto, fin da piccolo speravo di entrare in piazza e vincere! Quando la mia mamma mi ha detto che sarei stato io il paggetto di Porta Sant’Andrea ero alle stelle: Il mio sogno si stava per avverare!
Come hai vissuto la giostra? L’hai guardata in mezzo ai figuranti? Ti è piaciuto poterla vedere da cosi vicino e in una posizione privilegiata?
Mi è piaciuto un botto poter vedere la giostra così da vicino, anche se durante i tiri sono stato nel palchetto con le damigelle. La giostra l’ho vissuta in modo agitato e scaramantico, ma quando Saverio ha fatto l’ultimo cinque dandoci la vittoria sono subito saltato in braccio al mio babbo ed abbiamo festeggiato insieme.
Al di là della vittoria, qual è stato il momento più emozionante della giornata?
I momenti più emozionanti della giornata sono stati la sfilata e senza dubbio l’ingresso in piazza, dove tutti mi guardavano… ma io ero fiero di rappresentare il mio quartiere!
Nel momento in cui l’araldo ha dichiarato che avevamo vinto ti ricordi che cosa hai fatto e quello che hai provato?
Nel momento in cui l’araldo ha annunciato che il nostro quartiere aveva vinto sono letteralmente esploso di gioia, poi sono salito sul palchetto della colonna infame con il capitano, i fantini ed il rettore per festeggiare. Un momento davvero indimenticabile.
Quale pensi che sarà il ricordo che porterai sempre con te di questa giornata?
Il ricordo più bello che porterò sempre con me di questa giornata sono tutti i cinque dei nostri giostratori; infatti, come ricordo ho portato a casa il cartellone con il V di Saverio e la freccia dei balestrieri bianco-verde.
C’è qualcosa che non ti ho chiesto ma che vorresti aggiungere?
Vorrei aggiungere solamente che io, rispetto a mia mamma, ho avuto la fortuna e la soddisfazione di vincere da paggetto! Grazie a tutto il quartiere per questa bellissima opportunità. Sempre Forza Sant’Andrea!!!!
Riccardo Testi
Leonardo Maccioni
(foto di Alessandro Falsetti)