Torna la grande festa a Faenza: rioni e rogo del Niballo in piazza per la Nott de Bisò venerdì 5 gennaio. Allo scoccare della mezzanotte il Rione Verde, vincitore del Palio 2023, avrà l’onore di dare fuoco al Niballo. Presente una delegazione di Porta Sant’Andrea. Il programma della manifestazione.
Ogni 5 gennaio in piazza del Popolo a Faenza si festeggia insieme la Nott de Bisò, tradizionale festa che dal 1964 si ripete con il rogo dell’anno vecchio, simboleggiato dal grande fantoccio del Niballo. Il tradizionale evento si svolge ogni anno alla vigilia dell’Epifania, e riempie Piazza del Popolo con stand gastronomici, intrattenimento musicale e il suggestivo rogo del Niballo allo scoccare della mezzanotte.
Il grande Niballo che, richiamandosi al condottiero cartaginese Annibale, ha finito nel tempo per rappresentare il pericolo saraceno che simboleggia le avversità, farà il suo ingresso in Piazza del Popolo, come vuole la tradizione, su un carro trainato dai buoi e verrà posizionato al centro esatto della città. Allo scoccare della mezzanotte il Rione Verde, vincitore del Palio 2023, avrà l’onore di dare fuoco al Niballo: la festa infatti ha il suo apice nel momento in cui il rappresentante del Rione, vestito con il proprio costume storico, dà fuoco al grande Niballo; aspettando tale momento, durante tutta la serata si beve il bisò (il caratteristico vin brulè) negli eleganti gotti, le ciotole di ceramica faentina.
In questo difficile 2023 l’Amministrazione comunale ha lavorato assiduamente con tecnici specializzati affinché tutte le strutture montate in Piazza del Popolo garantiscano il più ampio rispetto delle rinnovate norme di sicurezza, senza dimenticare di porre attenzione anche all’aspetto più strettamente coreografico della rievocazione storica. Novità di quest’anno sarà infatti la struttura degli stand dei Rioni, tutti rigorosamente omogenei negli aspetti strutturali, che comunque non tralasceranno di creare suggestioni per trasportare il pubblico presente nella magia della notte del Rinascimento della Signoria manfreda.
Anche quest’anno sarà presente una delegazione del Quartiere di Porta Sant’Andrea in visita agli amici del Rione Rosso.
Il Programma del 5 gennaio 2024
Ore 10.00 | Apertura stand gastronomici dei Rioni con cucina tradizionale e bisò
Ore 12.00 | Inizio intrattenimento e diffusione musicale a cura di Radio Bruno
Ore 14.00-16.30 | Laboratori ludico-creativi sul Niballo Palio di Faenza per i bambini a cura dell’Associazione Acsè
Ore 18.30 | Ingresso del Niballo in Piazza del Popolo su carro trainato dai buoi
Ore 23.50 | Tradizionale lancio dei palloncini
Ore 24.00 | Rogo del Niballo
I Gotti Per la Nott de Bisò 2024 la decorazione scelta – che cambia ogni anno e viene scelta dal Comitato per il Niballo con la collaborazione del Museo Internazionale delle Ceramiche – è la “Raggiera bernardiniana”.
La decorazione Il monogramma “I.H.S.”, antica abbreviazione greca del nome greco di Gesù e inteso nel Rinascimento come acronimo di “Iesus Hominum Salvator”, venne introdotto nel XV secolo da San Bernardino da Siena, frate francescano e grande predicatore. Egli durante i suoi sermoni era solito esporre alla devozione dei presenti l’immagine del monogramma IHS sormontato da una croce, posto entro un sole raggiante. Nel corso del ‘400 il vasellame a carattere religioso e conventuale risultò molto diffuso nella produzione delle botteghe di Faenza e uno dei principali temi decorativi fu il trigramma “I.H.S.” attorniato da “fiamme”, o serpentine, disposte a raggiera e alternate da “monticelli” di fitte pennellate. A partire dalla metà del XV secolo tale simbolo venne frequentemente utilizzato sia nelle insegne di Ordini e Compagnie religiose, sia come principale elemento decorativo dei corredi conventuali, quale simbologia della devozione a Gesù. La raggiera di “fiamme” venne usata anche come motivo ornamentale a cornice di soggetti profani quali, ad esempio, animali fantastici, simboli astrologici, cuori trafitti, mascheroni o epigrafi amorose.
Mentre i servizi completi (brocca e sei bicchieri con gli stemmi dei cinque Rioni e del Comune) sono già esposti nelle vetrine di molti negozi della città e acquistabili presso le cinque sedi rionali, il singolo gotto e la brocca si potranno invece acquistare durante la Nott de Bisò, il 5 gennaio 2024, negli stand rionali in Piazza del Popolo.