Un successo importante per gli amaranto. Giocano bene ma non realizzano, decisivo il rigore realizzato da capitan Moscardelli. Anche stavolta all’80’ c’è un’amnesia difensiva, ma si evitano disastri come quello di Cremona e la porta resta inviolata.
Nel campo amico del “Città di Arezzo” al termine di una giornata soleggiata dopo il nubifragio di venerdì, la compagine aretina parte subito all’attacco: al 5’ su calcio d’angolo, il primo di ben otto conquistati dall’Arezzo, Moscardelli ci prova di testa ma il portiere romano respinge senza difficoltà. Dopo ancora di testa Moscardelli e poi Luciani da fuori ma Savelloni non si fa sorprendere. Il Racing difende la propria area sfruttando solo le azioni in contropiede, prima al 12’ Selvaggio poi al 27’ Massimo impegnano Benassi che blocca facilmente. Anche se il ritmo della gara si abbassa, l’Arezzo attacca ancora: al 29’ Yamga salta due avversari e tira in porta ma un difensore gialloverde manda in angolo. Al 34’ è di nuovo il capitano amaranto che ci prova su punizione ma Savelloni respinge: altro angolo, quindi Luciani ci prova ma viene parato. Al 45’ Masciangelo entra in area e viene atterrato dall’ex amaranto Macellari: l’arbitro Andreini concede il rigore e, dal dischetto il bomber con la barba trasforma e sigla l’uno a zero per i padroni di casa, poi subito tutti negli spogliatoi.
Nella ripresa l’Arezzo cambia schema e al 49’ ci prova Polidori a raddoppiare ma la palla finisce di lato del palo. Poco dopo ci prova Moscardelli che tira floscio di testa e si fa parare senza problemi. Al 54’ mister Giannichedda del Racing toglie Ricciardi e mette Taviani che poco dopo tira alto sopra la traversa amaranto. Al 64’ un cambio ciascuno: Sottili toglie Polidori e mette Corradi mentre Giannichedda sostituisce Maestrelli con Di Gioia. Al 70’ Foglia a conclusione di una bell’azione amaranto tira alto verso la curva sud. All’80’ sembrano tornare i fantasmi di Cremona: prima un errore di Sirri lascia campo libero a Shahinas ma Benassi non si lascia sorprendere, subito dopo De Sousa in contropiede tira in porta ma Benassi manda in corner. Tocca quindi all’Arezzo reagire e Moscardelli mette un gran bel tiro pochi centimetri sopra la traversa gialloverde. All’84’ ultimo cambio per i romani: esce Proietti ed entra Muzzi. All’87’ ci prova Erpen di sinistro da fuori area ma rimedia l’ennesimo angolo. L’ultima azione degna di nota è di Yamga che crossa verso Corradi che però mette anche lui sopra la traversa. Poi l’Arezzo temporeggia, aiutata anche dal vispo raccattapalle dietro la porta avversaria, fino al triplice fischio finale.
Una partita un po’ sottotono per l’Arezzo rispetto all’inizio campionato, comunque tre punti importanti dopo Cremona. Adesso siamo al quarto posto della classifica da soli.
Gianni Sarrini
AREZZO (4-4-2): 1 Benassi; 16 Luciani, 2 Muscat, 23 Sirri, 5 Masciangelo; 17 Yamga, 8 Foglia, 13 De Feudis, 25 Arcidiacono (73’ 10 Erpen); 9 Moscardelli, 18 Polidori (64’ 7 Corradi). A disposizione: 12 Garbinesi, 22 Borra, 3 Sabatino, 4 Solini, 6 Milesi, 7 Corradi, 10 Erpen, 11 Grossi, 14 Demba, 19 Ba, 21 Bearzotti, 24 Rosseti.
Allenatore: Sig. Stefano Sottili.
RACING ROMA (5-3-2): 1 Savelloni; 5 Selvaggio, 4 Macellari, 17 Vastola, 13 Giura, 3 Proietti (84’ 11 Muzzi); 28 Shahinas, 8 Massimo, 21 Maestrelli (64′ 25 Di Gioia); 10 De Sousa, 24 Ricciardi (54’ 14 Taviani). A disposizione: 12 Lazzari, 2 Capanna, 7 Steri, 9 Calabrese, 11 Muzzi, 25 Di Gioia, 27 Caputo, 14 Taviani, 29 Loglio.
Allenatore: Sig.Giuliano Giannichedda.
Arbitro: Sig. Davide Andreini (Forlì); assistenti: Robert Avalos (Legnano) e Simone Teodori (Fermo)
Marcatori: 45′ Moscardelli cr (A); Ammoniti: Shahinas, Giura (R)
Note: spettatori paganti 2000 circa (1.373 abbonati). Recupero: 1′ + 3′. Angoli: 8 a 3.
Ora due partite a stretto giro per gli amaranto: mercoledì 19 in Coppa Italia a Prato con inizio alle ore 14,30, poi lunedì 24 a Livorno il derby di campionato in diretta su Rai Sport alle 20,45.