Con un goal di Solini su calcio d’angolo l’Arezzo conquista la sesta vittoria casalinga e il terzo posto solitario in classifica. Il Piacenza attacca ma non conclude.
In un freddo pomeriggio quasi invernale l’Arezzo batte in casa i piacentini che comunque mantengono il gioco per tutta la partita, ma non riescono mai a essere incisivi. L’Arezzo scalza quindi gli emiliani dal terzo posto rimanendovi in solitaria. Prima del fischio d’inizio il capitano amaranto De Feudis depone un mazzo di fiori ai piedi della curva “Minghelli” in omaggio al tifoso Franco Morelli, recentemente scomparso.
L’occasione del vantaggio si presenta al 5’ di gioco: l’Arezzo conquista il calcio d’angolo, il 75° dall’inizio del campionato e, cruccio di Sottili, i settantaquattro precedenti non hanno mai prodotto una rete. Stavolta, complice un errore grossolano del portiere avversario Miori, le cose cambiano: cross di Grossi e il numero quattro aretino Solini segna la propria prima rete in campionato e porta l’Arezzo in vantaggio. Il Piacenza reagisce con Taugourdeau che cerca la porta da lontano ma il numero uno amaranto Benassi lo ferma senza problemi. Al 19’ Arcidiacono cerca il raddoppio con una conclusione dal limite dall’area ma Miori para con facilità. Di nuovo l’Arezzo ci prova al 34’ con un siluro di Foglia che però manda poco sopra la traversa. Al 40’ il tiro di Matteassi è reso vano dal fuorigioco mentre su un tiro di Taugourdeau i piacentini reclamano il rigore per un presunto tocco di mano di un difensore amaranto. Si va negli spogliatoi sull’uno a zero per i padroni di casa.
Appena iniziata la ripresa Polidori insacca la porta piacentina ma il fuorigioco è innegabile e l’arbitro De Remigis annulla. I biancorossi emiliani si collocano stabilmente nella nostra metà campo ma non riescono a essere conclusivi anche perché Sottili ha fatto arretrare la squadra e riesce a coprire bene la porta. Il primo giallo, forse in ritardo, arriva al 57’ che atterra Polidori sulla fascia, pochi minuti dopo il giallo tocca anche ad Abbate. Al 68’ il primo cambio per l’Arezzo: Masciangelo esce per un problema fisico ed entra Sabatino, subito dopo il mister toglie Bearzotti e mette Corradi. Al 73’ Solini si becca la prima ammonizione amaranto. Al 78’ Titone (che ha sostituito al 59’ Matteassi) si fa pericoloso con un tiro che però passa a debita distanza dalla porta amaranto. L’Arezzo tenta il contropiede con Arcidiacono che passa a Polidori che però la mette in braccio a Miori. Al 79’ lo stesso Polidori è sostituito da Moscardelli e il pubblico amaranto applaude il proprio numero diciotto. All’80’ l’estremo difensore aretino Benassi viene ammonito per perdita di tempo. In pieno recupero Debeljuh gela, come se il freddo non bastasse, il pubblico aretino: su un errore di un difensore, riceve un cross in area da Titone e con una girata in area cerca il goal del pareggio ma per fortuna la butta alta sulla traversa. Al triplice fischio finale l’Arezzo conquista tre punti che gli valgono gli applausi del pubblico, soddisfatto del risultato utile contro una squadra che ha giocato con valore, tanto da meritarsi l’onore delle armi da parte di mister Sottili che, a fine gara, la definisce “La miglior squadra vista finora ad Arezzo.”
Gianni Sarrini
Stadio “Città di Arezzo” domenica 13 novembre 2016
AREZZO (4-2-3-1): 1 Benassi; 16 Luciani, 6 Milesi, 4 Solini, 5 Masciangelo (68′ 3 Sabatino); 8 Foglia, 13 De Feudis; 25 Arcidiacono, 11 Grossi, 21 Bearzotti (69′ 7 Corradi); 18 Polidori (79′ 9 Moscardelli). A disposizione: 12 Garbinesi, 22 Borra, 2 Muscat, 10 Erpen, 14 Demba, 19 Ba, 24 Rosseti.
Allenatore: Sig. Stefano Sottili.
PIACENZA (4-3-3): 1 Miori; 3 Sciacca (86′ 24 Debeljuh), 25 Abbate, 4 Pergreffi, 14 Agostinone; 11 Saber, 5 Taugourdeau, 17 Barba (72′ 8 Cazzamalli); 7 Matteassi (59′ 10 Titone), 9 Razzitti, 23 Franchi. A disposizione: 22 Kastrati, 2 Di Cecco, 15 Colombini, 18 Segrè, 19 La Vigna, 20 Cesana, 21 Castellana.
Allenatore: Sig. Arnaldo Franzini.
ARBITRO: Sig. Daniele De Remigis di Teramo; assistenti Sigg. Tiziano Notarangelo di Cassino – Francesca Di Monte di Chieti.
NOTE: spettatori paganti 2.440 (1.067 biglietti più 1.373 abbonati). Ammoniti: 57′ Pergreffi, 66′ Abbate (P); 73′ Solini, 80′ Benassi (A). Angoli: 3-5. Recupero tempi: 1′ e 4′
RETI: 5′ Solini.