Nella suggestiva location del Ridotto del “Teatro Masini” di Faenza è andata in scena la quinta edizione del “Galà dei Cavalieri” e la premiazione del “Miglior Cavaliere d’Italia” prestigioso ed unico premio in ambito nazionale, riservato alle Giostre e Quintane, ideato dall’aretino Roberto Parnetti ed organizzata con la collaborazione del Comune di Faenza.
In una sala gremita da tanti appassionati e delegazione di varie manifestazioni, la cerimonia ha incoronato i protagonisti della stagione 2022 e sul palco si sono alternati i vincitori delle sei categorie in cui è suddiviso il premio. Moderatori della serata la Dirigente e Coordinatore organizzativo del Niballo Benedetta Diamanti e l’ideatore del premio Roberto Panetti.
Dopo i saluti del Sindaco di Faenza e Magistrato dei Rioni Massimo Isola e la presentazione del pittore che ha dipinto la “Pergamena d’Autore” di questa edizione Salvatore Ferrante in arte “Soterus”, la cerimonia è entrata nel vivo con la premiazione dei vincitori.
La prima categoria è stata la “Scuderia con il maggior numero di cavalli vittoriosi” (10 quelli nella classifica finale) vinta dal Quartiere di Porta Santo Spirito di Arezzo con 78 punti con i cavalli Olympia, Doc, Alex e Tony ma il premio non è stato consegnato per l’assenza di rappresentanti della scuderia aretina.
E’ stata poi la volta della premiazione, fatta dal Reggente del Gruppo Municipale del Niballo Palio di Faenza Marino Baldani, del “Proprietario dei cavalli più vittorioso” (42 nella classifica finale) vinto da Andrea Vernaccini di Arezzo con 42 punti con i cavalli Snappy e Pioggia (Astuzia).
A seguire il “Binomio più vittorioso” (77 nella classifica finale) con il primo posto ex aequo per Elia Cicerchia su Olympia e Gianmaria Scortecci su Doc di Arezzo, con 32 punti, assenti alla cerimonia.
La quarta categoria è stata la “Miglior Amazzone” (11 in classifica finale), con le premiazioni fatte dall’Assessore Massimo Bosi e che ha visto il podio conquistato da tre ragazze di Pistoia entrambe del Rione del Grifone: Azzurra Pani ha ottenuto il terzo posto con 5 punti, Chiara Bartoletti il secondo con 9 punti e Ilaria Signorini il primo con 14 punti.
La quinta categoria è stata il “Miglior Giovane Under 18” (10 nella classifica finale) con il premio consegnato dall’Assessore Federica Rosetti; al terzo posto ex aequo con 3 punti Mattia Privitera di Pistoia del Rione del Leon D’Oro e Cesare Bonanni di Narni del Terziere di Santa Maria, al secondo posto Alessandro Coppini di Pistoia del Rione del Cervo Bianco con 5 punti ed al primo Vittorio Guidolin di Monselice della Contrada San Cosma con 16 punti.
E’ stata infine la volta della sesta categoria del “Miglior Cavaliere” (64 nella classifica finale) con la consegna del premio fatta dal Sindaco e Magistrato dei Rioni Massimo Isola, dal Podestà della Giostra del Niballo Palio di Faenza Fausto Brugnoni e dal promotore del premio Roberto Parnetti.
Al terzo posto con 42 punti Lorenzo Melosso di Ascoli Piceno con le vittorie alla Giostra della Quintana della “Sfida” di Foligno con il Rione Badia, al Palio della Pacca di San Ginesio con il Rione di Porta Alvaneto ed al Palio della Festa d’Autunno di Valfabbrica con il Rione Pedicino.
Al secondo posto con 43 punti due cavalieri ex aecquo: Andrea Vernaccini di Arezzo vittorioso alle due edizioni della Giostra di Simone di Montisi con la Contrada Castello ed alla Giostra dei Rioni di Olmo compreso il titolo di Miglior Cavaliere con il Rione Olmo Alto e Massimo Gubbini di Foligno (rappresentato da Riccardo Conti) vittorioso alla Quintana di Ascoli Piceno con il Sestiere di Porta Tufilla, al Torneo Cavalleresco di Castelclementino a Servigliano con il Rione di Paese Vecchio ed alla Giostra della Quintana della “Rivincita” di Foligno con il Rione Giotti.
Al primo posto con 74 punti Luca Innocenzi di Foligno con le vittorie alla Prova di Palio dei Castelli di Moie, alla Giostra all’Anello di Monterubbiano con la Coorporazione dei Bifolchi, al Niballo di Faenza con il Borgo Durbecco, alla Giostra Cavalleresca di Sulmona con il Borgo San Panfilo, alla Quintana di Ascoli Piceno con il Sestiere di Porta Solestà ed alla Giostra dell’Arme di San Gemini con il Rione La Rocca.
La chiusura della cerimonia ha visto infine il passaggio di testimone all’Associazione Palio delle Contrade di San Secondo Parmense, con il saluto di Marzia Fanzini in rappresentanza della delegazione presente in sala, che ospiterà la sesta edizione del 2023.