Il sito www.fortezzadiarezzo.it nasce per volontà del gruppo Facebook “Fortezza di Arezzo: diamoglivita!”.
Siamo un gruppo di uomini e, di cittadini ed associazioni che hanno a cuore la nostra splendida Fortezza. Abbiamo un obiettivo comune: adesso che il cantiere è terminato e la Fortezza è bella e fruibile come mai in passato, vogliamo che torni a rivivere diventando uno dei punti più vitali e dinamici della città. La nostra vuole essere una rete inclusiva di tutte quei soggetti che hanno il desiderio di collaborare per favorire il ritorno della Fortezza ad essere uno dei luoghi più amati dagli aretini e più visitati dai turisti.
Questo sito www.fortezzadiarezzo.it , realizzato da Daniele Gelli della Gellus Soluzioni, nasce con l’idea di creare un contenitore dinamico che raccolga tutte le memorie storiche, la documentazione tecnica, le informazioni e i ricordi personali dei cittadini che hanno come riferimento la Fortezza di Arezzo. Mettiamo a disposizione il lavoro di raccolta con l’intenzione di arricchirlo progressivamente affinché possa essere uno strumento utile per i cittadini di Arezzo che hanno vissuto le loro esperienze o che intendano conoscere nel dettaglio questo patrimonio storico della città. Chiunque potrà partecipare a questa nostra iniziativa inviando il proprio materiale (foto e video) all’indirizzo di posta elettronica fortezzadiarezzo@gmail.com
La Fortezza di Arezzo è uno dei monumenti più importanti del cinquecento toscano, un rilevante esempio di architettura militare. Gli interventi di recupero e restauro portati avanti in questi anni la qualificano come luogo della storia di Arezzo in cui sono leggibili le radici della nostra identità. Gli scavi hanno fatto emergere, oltre agli ambienti finora interrati, porzioni di bastioni, di mura, porte della città medievale, nonché resti di valore archeologico con grande fascino e significativa valenza culturale. Adesso la città di Arezzo, le sue istituzioni, ma anche i cittadini, le forze sociali, economiche e culturali devono partecipare al suo rilancio come luogo vivo, fruibile, luogo di cultura e rappresentazione delle eccellenze del nostro territorio.
Vogliamo però evidenziare che ci troviamo di fronte ad un vuoto informativo rispetto a tutti coloro che oggi si apprestano a visitare la fortezza. Se nel corso dei lavori sono stati effettuati opuscoli e convegni, adesso che il monumento è aperto, i cittadini e turisti entrando non trovano alcun elemento informativo curato dall’Amministrazione comunale, un depliant, un opuscolo, una guida che dia conto di cosa è stato fatto, dei rilevanti segni del passato di Arezzo, delle presenze archeologiche. Banalmente non ci sono nemmeno i nomi dei bastioni. Possono ammirare ma non è facile che comprendano il vero significato.
Va fortemente valorizzato l’elemento paesaggistico, ma soprattutto che questa fortezza è uno scrigno della storia di Arezzo. Inoltre se il recupero della fortezza è stato accompagnato a dei piani strategici di utilizzo che possono anche cambiare, oggi non c’è coinvolgimento della cittadinanza, delle persone che hanno a cuore questa realtà, su come farla vivere continuamente. Noi crediamo che debba diventare centrale negli eventi della città, culturali, espositivi, aggregativi, enogastronoimici e anche sportivi.
Per questo ci proponiamo di coinvolgere, entro aprile, da gruppo di cittadini, le tante realtà vive della nostra città, associazioni, realtà sociali, e tutti coloro che sono interessati, per una giornata di confronto, di scambio di idee, da cui emergano le proposte per una valorizzazione turistica e un uso condiviso della fortezza da fornire alla amministrazione, in modo che si consolidi e viva in modo dinamico il rapporto tra gli aretini e la loro fortezza.
Ufficio stampa Gruppo Facebook “Fortezza di Arezzo:diamogli vita!”.