Agrietour: Dall’11 al 13 novembre ad Arezzo Fiere vanno in scena la campagna e l’agriturismo italiani
Dai workshop con gli operatori internazionali, alle aree espositive tematiche. In quindici anni AgrieTour ha portato ad Arezzo oltre mille buyers da 29 Paesi del mondo e recuperato 300 ricette della tradizione contadina. Ismea presenterà i modelli agrituristici italiani con le loro buone pratiche La Regione Toscana promuove un incontro per parlare delle modifiche alla legge regionale
Dall’11 al 13 novembre, ad Arezzo Fiere e Congressi, è in programma la quindicesima edizione di AgrieTour, il Salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale, l’unico grande appuntamento in Italia dedicato al mondo della vacanza rurale che torna in scena per la sua quindicesima edizione ricco di tante novità. Una grande vetrina per l’agriturismo e per quanti hanno scelto la campagna come stile di vita, che in quei giorni potranno incontrarsi per sviluppare un settore che, stando ai dati, pare non conoscere crisi. «Quindici anni di storia dell’agriturismo italiano, questo è AgrieTour – spiega il presidente di Arezzo Fiere, Andrea Boldi – e noi abbiamo voluto rimarcare questo traguardo ricordando che allora il settore era solo all’inizio e in pochi avrebbero creduto che oggi sarebbe diventato un modello internazionale di diversificazione della vacanza».
Quindici anni di AgrieTour significano anche quindici fondamentali anni per la crescita dell’agriturismo italiano. E’ per questo che Arezzo Fiere ha deciso per questa edizione di fare il punto della crescita del comparto richiamando tutti i principali attori della filiera che hanno contribuito al successo della vacanza rurale e della manifestazione. In quindici anni sono passati da AgrieTour oltre 1.000 tour operator specializzati da 29 Paesi di tutto il mondo. Oltre 90 master dedicati agli imprenditori per circa 150 ore di didattica, confluita poi in varie pubblicazioni. Il Campionato di Cucina contadina poi in dieci anni di vita ha contribuito a recuperare quasi 300 ricette della tradizione rurale italiana, coinvolgendo oltre 200 agriturismi e aziende agricole. Anche il settore delle fattorie didattiche ha trovato in AgrieTour una crescita esponenziale con oltre 300 laboratori che hanno coinvolto quasi quattromila bambini da tutta Italia e altrettanti provenienti dalle scuole coinvolte negli anni in fiera.
La Regione Toscana durante la prima giornata di fiera, l’11 novembre, alle 14,30 presso la Sala 1, illustrerà la proposta di modifica del Regolamento di attuazione della Legge Regionale n. 30/2003 “Disciplina delle attività agrituristiche e delle fattorie didattiche in Toscana”, a riprova del fatto che da sempre è stata pioniera e al passo coi tempi di questo comparto in continua evoluzione.
Dai workshop per gli operatori ai Master di formazione per gli addetti ai lavori, passando per gli approfondimenti tematici promossi dalle associazioni di categoria e non soltanto. Un ricco calendario di eventi con convegni, presentazioni di indagini e ricerche di settore, seminari, degustazioni, borse turistiche e dimostrazioni pratiche per entrare a diretto contatto con il mondo dell’agriturismo e della vita in campagna. La multifunzionalità in agricoltura è l’altro tema su cui punta AgrieTour. AgrieTour sarà come al solito suddiviso in aree tematiche a partire da AgrieTour Bimbi, lo spazio promosso da Agrigiochiamo e dedicato al fenomeno delle Fattorie Didattiche che anche quest’anno promuoverà momenti di incontro oltre che laboratori didattici per i più piccoli e l’incontro tra domanda e offerta. L’apicoltura tornerà ad essere protagonista con ApieTour, lo spazio dedicato al settore con forniture e incontri sulla legislazione del comparto. Grande visibilità anche per il cicloturismo, fenomeno in larghissima espansione, che con la quarta edizione di Cicl@Tour metterà in mostra le offerte dei vari territori in riferimento all’agriturismo. Per il terzo anno si conferma la presenza di AgriSocial, l’area dedicata al settore dell’agricoltura che vuole puntare a far confrontare le principali realtà italiane di questo segmento in continua evoluzione che oggi vanta una legge quadro nazionale discussa proprio nei padiglioni di AgrieTour. Per la quindicesima edizione inoltre sono in divenire numerose importanti novità che renderanno questo appuntamento ancora più importante per il settore. Nella giornata di sabato per la seconda volta sarà consegnato il Premio Enogà che quest’anno vede nomi importanti tra i quali Bruno Vespa e Franco Maria Ricci.
Ricco il programma delle attività in fiera con oltre trenta tra incontri e convegni, seminari e approfondimenti tematici. La formazione sarà ancora protagonista con i master sull’agriturismo promossi da AgrieTour e pensati per chi vuole dare vita a una nuova attività, ma anche per chi vuole migliorare la propria. Tornerà anche il Festival Gastronomico, all’interno del quale si svolgerà il Campionato di cucina contadina. AgrieTour è promosso da Arezzo Fiere e Congressi con il supporto tecnico di Agro Camera, Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma per lo sviluppo del settore agroalimentare.