Omaggio al sommo Poeta: per i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri documenti del 1300 in mostra alla Fraternita dei Laici.
Nell’occasione dei settecento anni dalla morte di Dante Alighieri (Firenze 1265- Ravenna 1321) la Fraternita dei Laici, in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo e con il contributo di Generali Assicurazioni, ha organizzato una mostra che intende riportare l’attenzione su Arezzo come luogo per molti aspetti legato alle vicende familiari e personali del Sommo Poeta, presente in Città nei primi anni del Trecento durante l’esilio. Le fonti che permettono di sostanziare questo legame sono state accuratamente selezionate ed esposte al pubblico, corredate da schede analitiche e approfondimenti. Il documento principe della Mostra e per la prima volta esposto al pubblico proviene dall’Archivio Capitolare di Arezzo: un atto notarile del 13 maggio 1304 con il quale il fratello di Dante, Francesco, contrae un debito di dodici fiorini d’oro con lo speziario aretino Follione Iobbi.
Al tempo di Dante la Fraternita già esisteva e nel 1263 veniva riconosciuta ufficialmente dal vescovo Guglielmo degli Ubertini. In questi anni l’Istituzione aretina attraversava una significativa trasformazione in linea con il mutare degli assetti sociali e politici del tempo, che nel percorso espositivo è ricostruita attraverso documenti di archivio.
Il legame dell’Istituzione con la materia dantesca è inoltre sostanziato dal prestigioso apparato di opere a stampa appartenute alla Fraternita dei Laici (oggi conservate nella Biblioteca comunale di Arezzo), che dal Seicento poteva vantare una ricca biblioteca. Per l’occasione è in mostra un altro pezzo d’eccezione: la Comedia illustrata da calcografie su disegno di Sandro Botticelli. Nella seconda sala figura inoltre il ritratto del Poeta custodito nella Collezione Bartolini e che si dice desunto da una maschera originale del poeta.
Direzione scientifica: Pier Luigi Rossi (Primo Rettore), Francesca Chieli (Rettore con delega alla Cultura)
Curatela: Elisa Boffa e Pierluigi Licciardello
Allestimento: Alessandra Giannini
Fotografia: Renato Raggi
Arezzo, Palazzo di Fraternita aprile-dicembre 2021 Orario di visita: 10.30-18.00
Il percorso sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 10.30 alle ore 18.00 con accesso diretto, il sabato e la domenica è richiesta la prenotazione da effettuarsi entro il venerdì alle ore 18.00 al numero 0575-24694.