Gian Francesco Gamurrini e la Biblioteca città di Arezzo: mostra documentaria per il primo centenario dalla morte
L’istituzione Biblioteca città di Arezzo inaugura sabato 4 novembre alle 9,30 presso la sala del presidente la mostra dedicata alla figura di Gian Francesco Gamurrini, nel primo centenario della morte avvenuta il 17 marzo 1923.
Gian Francesco Gamurrini è stato archeologo, letterato, storico, bibliofilo, studioso di storia dell’arte e personalità con molteplici interessi. Tra i vari incarichi ha ricoperto quello di rettore della Fraternita dei Laici e successivamente, dal 1880, quello di responsabile della biblioteca.
In una delle sue opere ha scritto “La biblioteca di Arezzo è stata il mio asilo prediletto fino alla mia età si può dire fanciullesca (1850), e lo è specialmente adesso, che vi presiedo da circa trent’anni [..] Il principale mio intendimento è stato di formarvi una raccolta paesana, cioè di quanti libri stampati e manoscritti, che alla città e provincia di Arezzo si riferiscono [..] è stata quindi arricchita di codici, il cui numero da 131 che si notavano è asceso a 489, fra i quali ve ne sono di preziossimi”.
La mostra documentaria, che riporta alcuni dei pezzi più pregevoli della collezione, è suddivisa in 8 aree di interesse riguardanti, ad esempio, i manoscritti medievali, la Peregrinatio Egeriae, gli incunaboli, i piccoli formati e gli studi fatti dal Gamurrini stesso.
La mostra è arricchita dall’organizzazione di tre viste guidate che si svolgeranno sabato 4, sabato 11 e sabato 18 novembre alle 10,30. È gradita la prenotazione al numero 0575-377904 o per mail a distr@bibliotecaarezzo.it