Un nutrito programma di festeggiamenti, istituzionali e religiosi, per la Festa solenne del Patrono di Arezzo San Donato.
Appuntamento con la tradizionale ricorrenza di San Donato, patrono di Arezzo. Da sempre ognuno ne onora e celebra il culto a modo suo e, di certo, non solo in alcuni momenti dell’anno, ma il 7 di agosto è un giorno speciale che riporta la memoria collettiva al martirio di uno dei primi vescovi della città, avvenuto nel 362 d.c., quando le persecuzioni dei cristiani, per mano dei romani, erano all’ordine del giorno. Una coraggiosa evangelizzazione, quella intrapresa da Donato, che si fa largo tra le credenze pagane dell’epoca affondando le radici del sentimento cristiano in terra d’Arezzo e proiettandolo fino ai giorni nostri. Si spiega così, in poche parole, il legame indissolubile tra Donato e il popolo aretino, un legame suggellato nel culto e nelle varie iniziative a lui dedicate dalle istituzioni cittadine nel corso del tempo. Del resto Donato è certamente un aretino di adozione, se non anche di nascita come da alcuni sostenuto, ma soprattutto è un uomo che ha contribuito in modo significativo alla storia culturale della città conquistando in tal modo l’affetto e la riconoscenza di tutti. Quest’anno, per la gioia di tutti, le celebrazioni riprenderanno a pieno regime dopo le sospensioni e i tagli al protocollo dovuti alla complicata situazione sanitaria degli anni precedenti Ma veniamo al programma: si parte il 6 agosto, il giorno precedente la ricorrenza, con lo schieramento, alle 20.30 in Piazza San Domenico, dei Musici e dei Quartieri della Giostra del Saracino affiancati dai Gruppi Storici della provincia di Arezzo nonché dai Fanti e Vessilliferi del Comune. Successivamente il corteo si muoverà alla volta della Cattedrale unendosi, in Piazza della Libertà, alla rappresentativa del Comune di Arezzo, guidata dal Sindaco, e a quella dei Sindaci della provincia. In cattedrale, alle 21.30, prenderà il via la cerimonia vera e propria con il Vespro solenne e l’offerta a san Donato del Cero acceso dal sindaco cui farà seguito l’omaggio delle autorità alle reliquie del santo. Infine alle 23, in Fortezza si alzerà il sipario sui tradizionali fuochi d’artificio che illumineranno la notte con magiche e sfavillanti coreografie ispirate quest’anno ai colori della Giostra.
Oltre ai festeggiamenti istituzionali da parte dei Comuni della provincia entrambe le giornate del 6 e 7 agosto saranno scandite da un nutrito palinsesto di riti ed eventi religiosi dedicati al Santo Patrono.
La Diocesi di Arezzo – Cortona – Sansepolcro in festa domenica 7 agosto per la solennità del Patrono, San Donato, darà particolare risalto, oltre che alla dimensione spirituale che le è propria da secoli, una forte valenza culturale, che appartiene a questa Chiesa particolare, tra le più antiche della Toscana e la più vasta per territorio.
L’Arcivescovo Fontana, al momento di lasciare il governo della Diocesi, vuole destinare a tutti i suoi figlie e figli il simbolico dono della Parola di Dio. Un nuovo Evangelistario è stato stampato dopo secoli e sarà dato in regalo ad ogni parrocchia, per la liturgia domenicale.
Le celebrazioni del Patrono saranno scandite dall’inaugurazione del nuovo organo della Cattedrale, in programma sabato 6 agosto alle 17.30, con un concerto eseguito dal celebre Maestro Eugenio Maria Fagiani, che sarà trasmesso in diretta su TSD (canale 85 e www.tsdtv.it/live), raggiungendo tutte le case della Toscana. Nella stessa occasione verrà inaugurato il restauro dell’affresco della Madonna con Bambino e Storie dei Santi Cristoforo e Giacomo di Andrea di Nerio, eseguito a partire dal 1340. Il famoso pittore aretino fu caposcuola e maestro di Spinello Aretino. L’opera era ricoperta dal un profondo strato di polveri e resa poco visibile dal precedente invasivo organo del Duomo. Le celebrazioni proseguiranno alle ore 19.00 con i Primi Vespri Pontificali, presieduti dall’aretino Vescovo Franco Agostinelli, che avvieranno la liturgia di San Donato. Nella sera precedente il dies natalis del Santo Patrono d’Arezzo e della Diocesi intera – essendo stato l’Evangelizzatore sia di Sansepolcro che di Cortona –. alle 21.15, i sindaci della Provincia di Arezzo hanno assicurato la loro presenza in Cattedrale per la tradizionale l’offerta del cero, che porta le insegne del Comune che lo presenta. Ci saranno rappresentanze storiche di ogni comunità. Chi non potesse essere presente di persona potrà seguire la cerimonia in diretta su TSD.
Domenica 7 agosto, giorno della festa del Patrono, nella Chiesa Cattedrale verranno celebrate la mattina a partire dalle 07.00 S. Messe a ogni ora. Alle 09.00, in Fortezza, sulle rovine di s. Donato in cremona sarà celebrata l’Ora Terza, presieduta dal Can. Andrzej Zalewski, Rettore del Seminario di Arezzo. Alle 11.00, in Pieve, l’Arcivescovo Riccardo Fontana, secondo la tradizione, presiederà la S. Messa. Alle ore 12.00 il Vescovo emerito di Fiesole, Mons. Luciano Giovannetti, costretto a casa per motivi di salute, si farà presente alla Festa, recitando in diretta televisiva su TSD la preghiera aretina dell’Angelus Domini, che dal XIII secolo si recita in tutto il mondo. Momento centrale della Festa del Patrono, anche per la presenza di tutti i parroci della Diocesi in Cattedrale, sarà la Messa Stazionale presieduta alle 18.00 dall’Arcivescovo Riccardo Fontana.
Sabato 6 agosto 2022
CHIESA CATTEDRALE
ore 17.30 Inaugurazione del nuovo Organo e concerto del M° Eugenio Maria Fagiani in onore del Santo Patrono
ore 19.00 Primi Vespri Pontificali presieduti dall’Arcivescovo
ore 21.30 Offerta dei ceri votivi dei Comuni della Diocesi con la rappresentanza della Giostra del Saracino
ore 23.30 Ufficio delle Letture
Domenica 7 agosto 2022
CHIESA CATTEDRALE
ore 07.00 Lodi mattutine e Santa Messa presieduta dal Can. Mons. Giovacchino Dallara, Canonico della Cattedrale
ore 08.00 Santa Messa, presieduta dal Can. Silvano Brilli, Canonico della Cattedrale
ore 10.30 Santa Messa Capitolare, presieduta dal Can. Mons. Fabrizio Vantini, Vicario Generale
ore 12.00 Santa Messa, presieduta dal Can. Mons. Enrico Gilardoni, Proposto della Cattedrale
FORTEZZA DI AREZZO – S. DONATO IN CREMONA
ore 09.00 Ora Terza, presieduta dal Can. Andrzej Zalewski, Rettore del Seminario Vescovile
PIEVE DI S. MARIA D’AREZZO
ore 11.00 Santa Messa, presieduta dall’Arcivescovo
CHIESA CATTEDRALE
ore 18.00 Santa Messa stazionale, presieduta dall’Arcivescovo