Con la presentazione dell’ultimo numero di “Notizie di Storia”, periodico semestrale della Società storica aretina, uscito a fine anno, prende avvio la nuova stagione di attività del sodalizio. L’evento è in programma martedì 24 gennaio, alle ore 17,30, come di consueto all’Auditorium Ducci di via Cesalpino. All’incontro, organizzato con il patrocinio del Comune di Arezzo, saranno presenti il direttore Luca Berti e gli autori di contributi, testimonianze, recensioni, lettere e quant’altro pubblicato nella rivista, che illustreranno sinteticamente il contenuto dei loro scritti. “Notizie di Storia”, con le sue 48 pagine dense di immagini, è in vendita in numerose edicole di Arezzo al prezzo di sette euro.
La nuova stagione della Società storica è imperniata sul ciclo di conferenze “Produzione, lavoro e fisco nell’Aretino: appunti sulla storia delle problematiche economiche”, al quale farà di contorno la presentazione di due libri sulla storia locale.
Ad aprire gli incontri sarà Andrea Barlucchi con “Le strutture dell’economia aretina fra XIII e XIV secolo” (31 gennaio). Seguiranno Franco Franceschi (“Aspetti della vita economica di Arezzo nel primo secolo della dominazione fiorentina”); Lauretta Carbone (“Le relazioni fiscali fra Città e Cortine di Arezzo nella Toscana medicea”); Ivo Biagianti (“Agricoltura e bonifiche in Valdichiana: produzione e commercio delle ‘grasce’”); Alessandro Garofoli (“La situazione economica dell’Arezzo postunitaria: un confronto con le città vicine”), Tiziana Nocentini (“Per una storia dell’industria aretina dall’Ottocento al secondo Dopoguerra”) e Giorgio Sacchetti (“Sindacati, istituzioni e relazioni industriali nell’Arezzo del Novecento”). Tutte le conferenze sono in programma il martedì pomeriggio, alle ore 17,30, all’Auditorium Ducci.
L’iniziativa si propone di approfondire le problematiche relative alla storia economica che, pur formando l’ordito delle vicende sociali, sono spesso relegate in posizione marginale dalla ricerca storica, nonostante la centralità loro riconosciuta da scuole di pensiero diverse.
Nel corso della stagione verranno anche presentati l’ultimo libro di Enzo Gradassi, “C’eravamo tanto amati” (Effigi, 2017), da parte di Eleonora Ducci e Paolo Martini, il 14 febbraio. Mentre il 7 marzo sarà la volta dell’ampio studio di Claudio Cherubini, “Una storia in disparte. Il lavoro delle donne e la prima industrializzazione a Sansepolcro e in Valtiberina toscana” (Editrice Pliniana, 2016), al cui inquadramento provvederanno Leonardo Rombai e Giorgio Sacchetti.
Le iniziative della Società storica aretina sono ad ingresso libero e gratuito, con dibattito finale aperto a tutti.
Ufficio stampa S.S.A.