Venerdì 6 gennaio l’assegnazione dei cinque premi nella Sala Pieve del Palazzetto della Fraternita dei Laici
Si svolgerà venerdì 6 gennaio, giorno dell’Epifania, in Piazza Grande, nella Sala Pieve della Fraternita dei Laici, alle ore 11, la cerimonia di consegna dei premi ai vincitori della ottava edizione del Concorso “Aurelio Marcantoni”. Il Premio, congiuntamente organizzato dalla Società storica aretina e dalla Redazione di Arezzo del quotidiano “La Nazione”, con la sponsorizzazione di Atam, Fraternita dei Laici e Accademia Italiana della Bellezza, è riservato ai giovani nati dopo il 1 gennaio 1981, autori di tesi di laurea (triennali, magistrali e di dottorato) sulla storia politico-istituzionale della Toscana (Sezione A) e sulla storia del territorio aretino (Sezione B). E si propone di ricordare e di onorare la memoria di Aurelio Marcantoni, giornalista de “La Nazione”, socio fondatore della Società storica aretina ed appassionato cultore della Giostra del Saracino, scomparso a soli 44 anni, il 6 gennaio 2002.
In totale saranno aggiudicati cinque premi. Il primo premio della Sezione A (un assegno di 1250 euro, al lordo delle ritenute di legge) andrà ad Alessandra Roggi, autrice della tesi di dottorato “Sovranità, giusnaturalismo, dispotismo illuminato: il caso della Costituzione leopoldina” in Studi politici, presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Il secondo premio di 750 euro (al lordo delle ritenute di legge) andrà invece a Domenico Uccellini, autore della tesi di laurea magistrale “Censura, opinione popolare e cartelli infamanti a Firenze nell’età di Cosimo I de’ Medici (1537-1574)” in Scienze dell’informazione editoriale, pubblica e sociale, presso l’Università di Bari “Aldo Moro”.
Il primo premio della Sezione B (1250 euro lordi) andrà a Serena Olivieri, autrice della tesi di dottorato “L’‘humanitas’ di Poggio Bracciolini: il dialogo “De misera humanae conditionis”: introduzione, testo critico e traduzione” in Italianistica, presso l’Università di Bari “Aldo Moro”. Il secondo premio (750 euro lordi) andrà invece a Nicolò Patrone, autore della tesi magistrale “Poeti aretini del Duecento: edizione critica e commento” in Letterature e civiltà moderne, presso l’Università di Genova.
La Commissione ha inoltre deciso di istituire, grazie alla sponsorizzazione di Atam, un Premio speciale in memoria di Massimo Benigni dell’importo di 400 euro lordi, assegnato a Maria Grazia Bazzarelli, autrice della tesi magistrale “Carissimo amico come figlio”: edizione critica del carteggio tra Gian Domenico Romagnosi e Celso Marzucchi (1828-1835)” in Lettere Moderne (curriculum filologico-linguistico e letterario), presso l’Università di Siena.
Anche questa edizione del Premio Marcantoni ha avuto un buon successo, con la partecipazione di diciotto giovani provenienti dalle sedi universitarie di tutta Italia: Bari, Bologna, Firenze, Genova, Pisa, Roma, Salerno, Siena, Venezia. Nella commissione giudicatrice, coordinata dal presidente della Società storica aretina, Luca Berti, erano rappresentate tutte le istituzioni promotrici. Alla cerimonia di premiazione prenderanno parte, fra gli altri, i responsabili di Fraternita, Atam, Accademia Italiana della Bellezza, “La Nazione”-Arezzo e Società storica aretina ed i familiari di Aurelio Marcantoni e di Massimo Benigni.
Ufficio stampa Società Storica Aretina