Domani, Venerdì 13 maggio alle 21.30, saranno presentati i soggetti delle lance d’oro delle due edizioni 2022 della Giostra del Saracino. Sarà il Quartiere di Porta Crucifera, quest’anno, ad ospitare l’evento tradizionalmente organizzato dalla Società Storica Aretina in collaborazione con l’Ufficio Politiche Culturali e Turistiche – Giostra del Saracino del Comune di Arezzo ed i Quartieri. L’appuntamento, che torna dopo due anni di stop dovuti alla pandemia, è per venerdì 13 maggio, ore 21.30, nella sede del quartiere rossoverde a Palazzo Alberti, in via San Niccolò, 1.
Il trofeo della Giostra di San Donato che si correrà sabato 18 giugno alle ore 21.30 sarà dedicato all’Istituto Thevenin e a parlare della sua storia sarà Italo Farnetani, medico e letterato, che sull’istituzione aretina ha recentemente pubblicato una monografia. Aperta in un Palazzo di via Chiassaia nel 1870, la struttura accolse in poco tempo 80 fra bambine e ragazze, favorendone la scolarizzazione e la qualificazione professionale ed è tuttora attiva ed operante nello storico Palazzo Subiani di via Sassoverde. Alla struttura, voluta da suor Gabriella Thevenin (1823-1889) e poi a lei intitolata, era già stata dedicata, nella ricorrenza dei 150 anni della fondazione, la lancia d’oro dell’edizione di giugno 2020 poi annullata.
La lancia d’oro della Giostra della Madonna del Conforto, in programma domenica 4 settembre, sarà invece dedicata alla “riforma comunitativa” di Arezzo quando il “motuproprio” emesso 250 anni fa (7 dicembre 1772), dal granduca Pietro Leopoldo di Asburgo-Lorena, oltre a rinnovare gli organi di governo locale e ad ammodernare tutta la struttura amministrativa, riunificò la Comunità della Città con quella delle Cortine, separate all’inizio della dominazione fiorentina, segnando così la nascita del Comune moderno. A ripercorrere le tappe della riforma sarà Luca Berti, presidente della Società Storica Aretina.
L’incontro, aperto alla cittadinanza, si concluderà con un dibattito al quale tutti gli intervenuti potranno partecipare. Saranno presenti, tra gli altri, autorità del Comune di Arezzo, della Giostra del Saracino e dell’Istituto Thevenin. Coordineranno l’incontro Andrea Fazzuoli, rettore del Quartiere di Porta Crucifera, e Simone De Fraja, vicepresidente della Società storica.