Domani alle ore 11.00, nel Chiostro del Palazzo Comunale, taglio del nastro sulle note dei Musici della Giostra e con i fanti di Signa Arretii per la mostra “Caramba: il maestro del costume nella Giostra del Saracino”. Nel novantesimo anniversario della realizzazione degli abiti giostreschi creati dalle mani di Luigi Sapelli, in arte Caramba, il Comune di Arezzo, attraverso l’Ufficio Politiche Culturali e Turistiche Giostra del Saracino e in collaborazione con il Consiglio della Giostra, ha voluto rendere omaggio al grande costumista con un allestimento delle sue creazioni e un annullo filatelico speciale all’interno del percorso espositivo “I Colori della Giostra” che ospita abiti, cimeli, accessori, postazioni interattive e una stanza immersiva per approfondire ogni aspetto legato al Saracino.
Era il 1934 quando per la prima volta i costumi realizzati da Caramba fecero ingresso in Piazza Grande vestendo i figuranti della Giostra. Dieci di quegli abiti storici saranno visibili da domani, sabato 7 dicembre, fino al 30 aprile. Costumi che sono stati restaurati per l’occasione da Laura Folli, esperta in catalogazione e conservazione del tessile e dell’abbigliamento che ha curato allestimenti e descrizioni dei capi in mostra. Insieme agli abiti sarà esposta anche la Lancia d’Oro della Giostra del Saracino del 10 giugno 1934, vinta dal Quartiere di Porta Santo Spirito, che segnò l’esordio dei costumi di Caramba.
A fare da cornice all’esposizione, un video coinvolgente realizzato dalla società Quantico che trasporta lo spettatore nel cuore pulsante della Giostra del Saracino degli anni ’30 con immagini d’epoca, restaurate con cura, che mostrano la vitalità e la passione di un’epoca passata, dove la manifestazione era già un evento di grande richiamo. Il video celebra la straordinaria collaborazione tra la tradizione e l’innovazione, sottolineando l’importanza del restauro per la conservazione del patrimonio culturale.
Si ricorda inoltre che la sala del percorso espositivo dedicata alla Lancia d’Oro ospita ancora la mostra temporanea “Il migliore nientedimanco tra tutti i legni che si adoperano alla scultura è il tiglio” che vede esposte le due Lance d’Oro (2010 e 2024) che la Giostra ha dedicato a Giorgio Vasari e che rientra tra le iniziative organizzate per celebrare l’Anno Vasariano.
Il percorso espositivo “I Colori della Giostra” è aperto dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 13.30 alle 17.30 (5 euro biglietto intero – 3 euro biglietto ridotto per residenti del Comune di Arezzo, ragazzi dai 12 ai 17 anni e over 65 – ingresso gratuito under 12).
Nella stessa giornata inaugurale della mostra, domani, sabato 7 dicembre, sarà presente al percorso espositivo anche il personale di Poste Italiane che dalle 9.15 alle 12.45 potrà apporre l’annullo filatelico dedicato a Luigi Sapelli fatto realizzare dal Comune di Arezzo per celebrare l’anniversario. Per l’occasione sono state ideate due cartoline a tema disponibili gratuitamente, da affrancare.