Tutti i cavalli negativi all’antidoping, il caso di anemia che ha conivolto Porta Santo Spirito “gestito nel migliore dei modi e nel rispetto della legge”
Durante la riunione del Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione Giostra, tenutasi ieri 4 ottobre 2016, sono stati resi noti i tempi delle carriere della Giostra e la Prova Generale di settembre e degli esiti antidoping, risultati negativi sia per l’edizione di agosto che per quella di settembre.
Il buon operato dell’Istituzione in termini di prevenzione e tutela del benessere del cavallo è stato evidenziato dal veterinario incaricato prof. Alessandro Spadari che ha rimarcato, nella relazione di fine mandato, la “qualità complessivamente buona dei cavalli, con soggetti adatti al particolare tipo di gara e all’ambiente che li circonda in quel momento”. Anche le visite, sottolinea Spadari, “si sono svolte correttamente e senza problemi”.
Rilevante anche il ruolo della USL, di cui riportiamo l’intera analisi: “la Sanità Pubblica Veterinaria riveste un ruolo istituzionale fondamentale – ha sottolineato il prof. Spadari – che viene svolto attraverso le previste azioni di Sorveglianza epidemiologica e profilassi delle malattie infettive e diffusive degli animali; di vigilanza sui concentramenti e spostamenti animali; di controllo e vigilanza sulla distribuzione ed impiego del farmaco; di sorveglianza sul benessere degli animali.
Questi compiti vanno rispettati e tutelati durante il periodo giostresco. L’importanza di una corretta applicazione di queste azioni si è potuta osservare proprio quest’anno, in cui l’episodio del caso di Anemia infettiva è stato gestito dal personale dell’USL nel migliore dei modi, consentendo la più rapida e tempestiva risoluzione del problema, pur nel rispetto dei tempi e dei metodi prescritti per legge. Questa collaborazione fra Istituzione e Usl deve a mio parere assolutamente rimanere nel tempo ed essere coltivata nella giusta direzione”.
Gianni Sarrini