Fabio Butali si dimette in polemica con la Magistratura della Giostra che richiama in servizio Ferdinando Lisandrelli.
Fabio Butali si è dimesso dall’incarico di vice Maestro di Campo per le Giostre 2023 e la Magistratura della Giostra, per sostituirlo, ritira fuori dal cilindro l’ex maestro di campo Ferdinando Lisandrelli come uomo a terra. Butali punta il dito contro il mancato rispetto del Regolamento giostresco che prevede la figura di un solo Maestro di Campo e due vice.
Nell’articolo di arezzo notizie le motivazioni della scelta di Butali https://www.arezzonotizie.it/eventi/cultura/giostra-saracino/fabio-butali-no-maestro-campo-2023.html
Da qui la necesità di metter mano alle nomine fatte poche settimane orsono da parte della Magistratura, di seguito il loro comunicato ufficiale:
“A seguito della comunicazione ricevuta in data 2 maggio 2023 da parte del Maestro di Campo Fabio Butali con la quale lo stesso ha dichiarato il ritiro della propria disponibilità all’assolvimento del ruolo assegnatogli, la Magistratura della Giostra, preso atto ed accettate le dimissioni, ha deliberato all’unanimità di modificare le nomine relative al Maestro di Campo effettuate in precedenza come di seguito indicato.
Restano invariate le indicazioni per il ruolo di Maestro di Campo che sarà ricoperto da Gabriele Veneri per la Giostra di giugno e da Carlo Umberto Salvicchi per la Giostra di settembre, mentre nel ruolo di vice maestro di Campo a cavallo, per il quale era stato nominato Fabio Butali, si alterneranno gli stessi Salvicchi e Veneri rispettivamente a giugno e settembre. Per il ruolo di vice maestro di campo a piedi la Magistratura ha provveduto a nominare per entrambe le edizioni l’ex Maestro di Campo Ferdinando Lisandrelli. Resta inalterata la nomina di Marco Teoni quale quarto componente.
Invariati anche i nominativi dei coadiutori del Maestro di campo che la Magistratura aveva già provveduto ad indicare: Valter Bigliazzi, Giovanni Botti, Marco Magnani, e Sandro Sarri.”