Oggi pomeriggio un malore improvviso ha stroncato la vita dell’avvocato Antonio Bonacci, affermato penalista di Arezzo e magistrato della Giostra del Saracino. Si è sentito male mentre era al lavoro nel proprio studio legale, a nulla sono valsi i tentativi di soccorso prestati dai medici del 118.
Bonacci aveva solo sessant’anni ed era molto noto in città per aver seguito molti importanti processi saliti alla ribalta delle cronache locali e nazionali. Era anche presidente della stessa camera penale del tribunale di Arezzo.
La triste notizia ha fatto subito il giro in città proprio per la notorietà di Antonio, scrupoloso e preparato nel lavoro quanto solare e pacato nei rapporti con chiunque.
Aretino da generazioni, era anche molto legato alla Giostra del Saracino tanto da essere uno dei togati della Giostra, componente della Magistratura nominato dal consiglio comunale. Incarico che ricopriva da sei anni e che lo aveva fatto apprezzare da tutto il mondo giostresco per l’impegno e la passione che aveva messo in quel ruolo.
Sempre presente a tutte le manifestazioni giostresche, il suo amore per la Giostra era condiviso da tutta la famiglia: lo zio, Giancarlo Lelli, era stato vice rettore a Sant’Andrea, il fratello Giovanni è il presidente dell’associazione Sbandieratori, il fratello Andrea è stato figurante biancoverde. Passione per il Saracino che Antonio Bonacci aveva trasmesso anche al figlio Francesco, che da anni è anche lui impegnato nel Quartiere di Porta sant’Andrea come figurante e attivista. Il Quartiere biancoverde ha infatti diffuso una nota di cordoglio in cui si stringe in un abbraccio alla famiglia e ai colleghi di studio.
Questa la nota di cordoglio appena diffusa dall’Istituzione Giostra: «L’Istituzione Giostra del Saracino e il mondo della Giostra tutto sono sgomenti di fronte all’improvvisa e prematura scomparsa di Antonio Bonacci venuto a mancare nel pomeriggio di oggi all’età di sessant’anni lasciando attonita l’intera comunità aretina. Stimato avvocato e da sempre appassionato di Giostra, all’interno della manifestazione ha ricoperto il ruolo di magistrato nel corso degli ultimi due mandati (2013-2018) distinguendosi per serietà ed imparzialità.
“Perdiamo un grande uomo prima ancora che un uomo di Giostra – esprime il proprio cordoglio l’assessore Gianfrancesco Gamurrini – Carismatico e solare, figura dalla grande personalità, Antonio Bonacci ha saputo dare moltissimo, negli anni, alla manifestazione nel suo ruolo di magistrato, e all’intera città. La comunità aretina perde una figura di riferimento”.
“Persona cordiale, positiva e disponibile – ricordano il presidente dell’Istituzione Giostra del Saracino e i rettori – ha sempre ricoperto i suoi incarichi con irreprensibilità ma allo stesso tempo passione, entusiasmo ed un fortissimo senso di appartenenza”.
L’Istituzione Giostra del Saracino, i Quartieri, i Musici, gli Sbandieratori dei quali il fratello Giovanni è presidente, l’Associazione Signa Arretii e tutto il mondo della Giostra si stringono alla famiglia a tutti coloro che lo conoscevano in questo momento di dolore.»
Alla famiglia di Antonio, in particolare alla mamma, alla moglie e al figlio, le più sentite condoglianze anche dalla nostra redazione.
La camera ardente si trovva presso la Misericordia di Arezzo. il funerale sarà celebrato domenica 25 novembre alle ore 16 in Cattedrale.
giesse – foto di Alessandro Falsetti