L’inaugurazione sabato 17 dicembre alle ore 10:30 nei locali del piano terra di Palazzo Comunale e rimarrà aperta fino alle ore 18:00.
Fino all’8 gennaio, escluso il 25 dicembre giorno di chiusura, l’apertura al pubblico è fissata dalle ore 14:00 alle ore 18:00.
Giovedì 15 dicembre si è svolta la conferenza stampa di presentazione de “I Colori della Giostra”, percorso espositivo nato da un’idea del Vicesindaco con delega alla Giostra del Saracino del Comune di Arezzo in collaborazione con l’Istituzione Giostra del Saracino, con lo scopo di mostrare il patrimonio costumistico del torneamento all’interno di un percorso museale che sabato 17 dicembre alle ore 10:30 prenderà luce nelle stanze di palazzo dei Priori.
L’intervento del sindaco Alessandro Ghinelli: «Sono contento di poter iniziare questo percorso espositivo sulla Giostra. L’amministrazione conta sulla tradizione e sulla valenza dal punto di vista culturale del Saracino, la festa più importante della città. La mostra assume un valore ancor più grande in quanto sarà presentata dentro i locali di piano terra, nel prestigioso Chiostro del palazzo comunale, dove si sono anche tenute le mostre più prestigiose degli ultimi anni, tra cui quella della Madonna dei Fusi di Leonardo da Vinci. In questa esposizione si pone in maniera chiara il tema della Giostra e dei suoi colori, richiamo per tutti gli aretini e per chi non conosce le nostre tradizioni con l’obbiettivo dichiarato di aumentare l’offerta turistica legata al Saracino, in modo da veicolarne l’immagine anche in periodo extra Giostra».
Gianfrancesco Gamurrini, Vicesindaco con delega alla Giostra: «I Colori della Giostra servono per rimarcare la cultura, la tradizione e la storia della nostra rievocazione. Approfitto della conferenza per ricordare un personaggio che ha fatto la storia: Guido Raffaelli detto Ciuffino, capitano di Porta Crucifera vincitore di 14 lance d’oro e guida dei rossoverdi dagli anni ‘70 al 2000. L’idea di questo percorso è nata dal restauro di alcuni costumi di Nino Vittorio Novarese che versavano in cattive condizioni, ripristinati grazie all’aiuto dell’Associazione La Staffetta, della dott.ssa Laura Folli e del Liceo Artistico Piero della Francesca. Si tratta di un primo passo verso un percorso che andrà a consolidarsi nel tempo e per questo mi preme ringraziare l’architetto Roberto Barbetti dell’ufficio Cultura e Turismo, Rossella Capocasale e Rodolfo Ademollo dell’ufficio Giostra ed Elisa di Trapani della segreteria del vicesindaco. Hanno fatto le corse per questo progetto. Il percorso, che sarà inaugurato sabato alle ore 10:30, sarà anticipato da un video realizzato dall’agenzia Della Nesta che ringrazio, perché con grande professionalità sono riusciti a spiegare cos’è la Giostra in pochi minuti. Il mio ringraziamento va inoltre alla Regione toscana, alla Camera di Commercio che ha creduto nel progetto, alla Fraternita dei Laici, all’Istituzione Giostra, ai rettori, a Nuova BancaEtruria, Italpreziosi e Galvar: tutto il progetto è stato interamente finanziato da loro.
Luca Della Nesta: «È stato un piacere e un onore realizzare questo video. Il montaggio è ricco di colori, come richiama il titolo della mostra, e rappresenta qualcosa che possa rimanere nel tempo. Crediamo di avere fatto un bel lavoro».
Giuseppe Salvini, direttore Camera di Commercio: «Questo video trasmette un’emozione fortissima, siete riusciti a ricreare un volano per promuovere la città, il territorio e l’economia. Come casa delle imprese abbiamo accolto tutto con entusiasmo. Quest’anno abbiamo avuto una crescita di turisti: ne sono stati registrati 153 mila in provincia con 307 mila pernottamenti, considerando che gravitano nel cuore di Arezzo 2.500 imprese. La Giostra e la fiera sono i pilastri per promuovere la citta per questo complimenti all’iniziativa e allo studio Della Nesta».
Franco Scortecci, presidente Istituzione Giostra: «Da aretino, da appassionato non posso che ringraziare l’amministrazione e l’assessore Gamurrini per quello che sta facendo per la Giostra. Questa mostra è un altro tassello che va a chiudere un’annata straordinaria che ci ha visto presenti in Vaticano, grazie e soprattutto all’edizione straordinaria. Nostro compito è consolidare quello che è stato il passato per valorizzare il futuro. La promozione è importante e questi sono temi che stanno a cuore all’amministrazione per crescere».
Ezio Gori, rettore di Porta Santo Spirito: «Ringrazio gli autori del video, mi sembrava di essere ancora in piazza. È stata un’annata irripetibile non solo per noi, ma per tutta la giostra e la città: l’edizione straordinaria e la benedizione del Papa in Vaticano sono state incredibili opportunità per la nostra rievocazione; il 2016 si conclude con un l’apertura di museo della Giostra, obiettivo rincorso da tanti anni e che finalmente si concretizza. Ringrazio l’amministrazione comunale, Roberto Barbetti e Rodolfo Ademollo per la realizzazione della mostra e tutti gli enti che ci hanno sostenuto».
Nuova BancaEtruria: «Il contributo all’iniziativa di oggi dimostra come Nuova Banca Etruria, in questo anno delicato, abbia continuato a sostenere la Giostra e a credere nel futuro identitario della città rafforzano il legame di vicinanza tra l’istituto di credito e i tanti aretini affezionati alla manifestazione».
Ufficio Stampa Giostra del Saracino