Consueto successo di pubblico per la Prova generale della CXXXIV Giostra del Saracino, tenutasi ieri sera in Piazza Grande. Buona anche la “prova generale” del piano di sicurezza messo a punto da Prefettuta e Comune di Arezzo per la manifestazione che avrà il suo culmine domani sera quando si correrà Giostra.
La XXII Prova generale è aperta dal debuttante Elia Pineschi per Porta S. Spirito che colpisce il quattro ma la sua carriera lenta dimezza il punteggio, segue Gabriele Innocenti per Porta del Foro che sfiora il centro ma si ferma sul quattro, poi Lorenzo Vanneschi per Porta Crucifera mette una seria ipoteca su targa e porchetta con un centro perfetto; per Sant’Andrea risponde Francesco Rossi: carriera perfetta e centro netto. Nella seconda tornata di carriere Santo Spirito con Andrea Bennati si ferma sul tre, Adalberto Rauco per San Lorentino marca quattro punti, Jacopo Francoia per Colcitrone colpisce un quattro netto. L’ultima carriera è del biancoverde Tommaso Marmorini che viene disturbato visibilmente, tranne che per il maestro di campo. Marmorini recupera il disturbo e si ferma sul quattro verticale. Si va agli spareggi: il rossoverde Vanneschi colpisce di nuovo il cinque mentre il biancoverde Rossi lo sfiora ma va sul due.
La targa dedicata a Enzo Pecchi, sportivo amaranto e giudice della Giostra prende la via di Palazzo Alberti ritirata dal rettore vicario Cristian Salimbeni.
Giesse (foto di A. Falsetti)