Ieri pomeriggio alle 17 si è svolta la “Prova simulata”, novità introdotta da quest’anno. Tutti centri per il Quartiere biancoverde.
Dopo l’esordio di giugno tra mugugni e maltempo che ne aveva condizionato pesantemente lo svolgimento, era necessario aspettare la Giostra simulata di settembre per dare un primo giudizio sull’ultima novità regolamentare introdotta nel rito giostresco. Meraviglioso l’impatto visivo della tribuna A: complice il sole e l’orario, sono stati tantissimi i quartieristi a prendere posto sugli spalti per assistere alle carriera dei giostratori titolari e di riserva. E se a giugno lo spettacolo non era stato dei migliori, questa volta l’aria di giostra si è iniziata a respirare a pieni polmoni in un momento che, di fatto, chiude il primo momento giostresco (quello delle prove) e apre ufficialmente le ultime, frenetiche giornate della Festa aretina.
Sono stati gli otto ragazzi che stasera sfideranno il Buratto nella prova generale ad aprire le danze, regalando i primi sussulti al pubblico. Come da ordine di estrazione, le prime due carriere sono quelle della Colombina, con il 5 di Taverni e il 4 di Pineschi. Tocca invece a Matteo Bruni dare il via ai giochi per Porta Sant’Andrea, con un 5 che strappa gli applausi dei suoi quartieristi. Lo segue Leonardo Tavanti, che centra nuovamente il pomodoro e scatena la standing ovation dei biancoverdi. Per Porta del Foro è l’esordiente Matteo Vitellozzi ad aprire la Piazza con un 4, mentre Niccolò Scarpini cerca il centro ma finisce sul 2. A chiudere è Porta Crucifera, con l’altro esordiente Niccolò Nassi che si ferma sul 2 mentre Bennati, ormai veterano della Piazza, marca un 4.
Con l’entrata dei Giostratori titolari, Piazza Grande si scalda ancora di più. Gianmaria Scortecci non tradisce le aspettative di Santo Spirito e regala ai suoi un 5 perfetto, mentre il punteggio marcato da Elia Cicerchia sarebbe un 4 trasformato in 2 per carriera lenta. Ad accendere definitivamente gli animi ci pensano i due cavalieri biancrociati, con Tommaso Marmorini e Saverio Montini che, uno dopo l’altro, spengono il centro del tabellone al termine di due bellissime carriere. Sulla rastrelliera il punteggio totale è 20, sulle tribune Sant’Andrea esplode in canti di gioia.
Anche Porta del Foro centrerebbe due volte il cinque, ma mentre il punteggio di Davide Parsi viene confermato, quello di ‘Tallurino’ Rossi viene nuovamente penalizzato dalla giuria per carriera lenta. Stessa sorte tocca a Lorenzo Vanneschi per Porta Crucifera, con un 5 che diventa un 3, mentre Niccolò Paffetti, chiamato domenica a correre la sua seconda Giostra, marca il 4 mandando agli archivi le prove dell’edizione di settembre.
I quartieristi scendono dalla tribune, gli sguardi sono già rivolti alla prova generale di stasera: non più parole omai, è Giostra.
Andrea Talanti (foto A. Falsetti)