Si è spento stanotte Guido “Ciuffino” Raffaelli, da capitano di Porta Crucifera ha vinto ben 14 Lance d’oro, la prima conquistata il 2 settembre 1973, l’ultima il 9 settembre del 2000. Aveva 84 anni. Guido si è spento all’ospedale di Arezzo, per le complicazioni di un infortunio. La sua salma sarà esposta dalle 15 nella sala delle vittorie del quartiere rossoverde, in attesa dei funerali.
Riportiamo di seguito il comunicato di partecipazione al Lutto del Quartiere di Porta Sant’Andrea:
Il Quartiere di Porta Sant’Andrea partecipa al dolore della Famiglia e del Popolo di Porta Crucifera per la scomparsa del Capitano più vittorioso della storia della Giostra, Guido Raffaelli . Più volte alla guida del Quartiere rossoverde, Guido ha ottenuto in epoche diverse ben 14 vittorie, tra cui due “cappotti” nel 1980 e nel 1986.
Ci sentiamo di sottoscrivere quando scritto dal Quartiere di Porta Crucifera nel proprio sito: “Guido è stato un esempio e un mito per tutto il popolo giostresco, “avversari” e non. Perché chiunque ha avuto l’onore di indossare quel pesante ruolo in un qualsiasi Rione lo ha fatto ispirandosi a Lui, sperando di raggiungere i suoi risultati, cercando di imitare le sue gesta. Un uomo dal fascino inaudito e dalla personalità fuori dal comune, capace di portare con la sua sola presenza il Quartiere di Porta Crucifera alla vittoria. Era questo il Ciuffo.”
Aggiungiamo che Guido, “avversario” leale in Piazza, è stata persona affabile e amabile in tutta la sua vita, capace di rivolgersi, Lui capitano plurivittorioso, a chiunque con umiltà e rispetto senza alcuna presunzione.
Lo ricordiamo lo scorso febbraio quando aveva partecipato alla commemorazione del ventennale della scomparsa di Enzo Piccoletti, nella nostra Sala d’Armi. Aveva usato belle parole per ricordare un suo antico avversario ed amico. Oggi Guido raggiunge nella Leggenda della Giostra personaggi come Enzo, come il fratello Aurelio Raffaelli, Tonino Morelli e tanti altri che hanno contribuito a rendere grande la Giostra.
Il Popolo di Sant’Andrea inchina le proprie Bandiere nel ricordo di un grande personaggio carismatico ed amico.