L’iniziativa è dei commercianti della zona e del Quartiere di Porta Sant’Andrea cha l’ha dedicata alla memoria di Mauro Pasqui.
Stamattina è stato inaugurato un nuovo Defibrillatore Automatico Esterno (DAE) ad Arezzo, collocato all’inizio di via Trento e Trieste, davanti all’omonima Porta. L’installazione del nuovo Defibrillatore, all’interno del Progetto “Arezzo Cuore” è stata possibile grazie al fondamentale apporto di alcuni soggetti locali, in particolar modo il Quartiere di Porta Sant’Andrea e la popolazione, i commercianti e le aziende che hanno contribuito all’acquisto dello stesso.
Alla breve cerimonia hanno partecipato i commercianti della zona, il vice sindaco Gianfrancesco Gamurrini, il rettore di Sant’Andrea Maurizio Carboni e molti cittadini della zona.
Il dottor Luca Bichi, consigliere di Sant’Andrea ha illustrato brevemente il progetto “Arezzo Cuore” patrocinato dal 118 di Arezzo, dalla Fondazione Cesalpino e dal centro formazione Etrusco, che vede nel territorio provinciale aretino già istallati oltre 700 defibrillatori e 17.000 persone formate.
Poi Giorgio Cascini, a nome di commercianti, ha illustrato il progetto ed ha ringraziato il quartiere e quanti hanno contribuito alla raccolta dei fondi, oltre duemila euro; il rettore biancoverde Carboni ha ricordato che con questo sono già cinque i defibrillatori acquistati direttamente o con il contributo del quartiere e istallati nel proprio territorio. “Questo in particolare – ha poi detto il rettore – lo vogliamo dedicare alla memoria di Mauro Pasqui, per tutti ‘Luglio’, un nostro quartierista che abitava in questa via e che è scomparso nei mesi scorsi per un arresto cardiaco”.
Il vice sindaco Gamurrini ha infine ringraziato tutti a nome dell’amministrazione comunale per l’iniziativa molto utile sotto il profilo sociale e sanitario, che prosegue nel percorso per portare varie zone della città di Arezzo a essere coperte dal DAE, strumento utile per la sopravvivenza delle persone che si trovano, improvvisamente, colpite da attacchi cardiaci.
Lunedì scorso si è tenuto, nella Sala d’Armi del Quartiere di Porta Sant’Andrea, il corso per imparare a utilizzare il Defibrillatore in modo corretto cui hanno partecipato molti dei commercianti che hanno aderito all’iniziativa. Da oggi quindi, nella zona di Trento Trieste, c’è un defibrillatore in più e circa venti nuovi operatori che ne conoscono l’uso.
Gianni Sarrini