Margherita Gallorini, socia onoraria di Porta Sant’Andrea, ha compiuto il secolo. Ha visto tutte le Giostre dal 1931. Gli auguri del Quartiere.
Ieri (martedì 31 ottobre) la socia onoraria di Porta Sant’Andrea Margherita Gallorini, per tutti la signorina Margherita, ha compiuto il secolo di vita. In occasione di questa straordinaria ricorrenza una delegazione del Quartiere, composta dal rettore vicario Gianni Sarrini assieme a Massimo e Saverio Pelagatti, è andata a fargli gli auguri alla Casa di riposo dove tutt’ora si trova.
La famiglia Pelagatti ha portato con sé la campana che, per cinquantacinque anni, ha suonato l’ingresso dei dipendenti in ditta e la fine dei lavori mentre il Quartiere ha donato un mazzo di fiori, naturalmente biancoverde. La signorina Margherita non si è smentita: si è fatta trovare con il fazzoletto biancoverde al collo (quello con cui ha lasciato scritto di voler essere sepolta) e si è commossa quando ha capito che c’era la famiglia Pelagatti e il Quartiere di Porta Sant’Andrea: “Voi siete del Sant’Andrea – ha detto- quelli veri, quelli puri, grazie grazie!“
“Margherita era davvero felicissima. – commenta Gianni Sarrini – mi sono commosso quando ci ha riconosciuto. La prima immagine che ricordo sempre di lei è elegante, con i guanti bianchi e in vestito biancoverde e gli immancabili occhiali scuri al momento della benedizione del Quartiere in piazza Sant’Agostino. Ringrazio le suore di Santa Elisabetta, i familiari e soprattutto Mario Quercioni per aver organizzato questo bel momento.”
Nata il 31 ottobre del 1923, Margherita Gallorini ha assistito alla prima Giostra nel 1931 lungo via Seteria e fino a qualche anno fa andava sempre in piazza con il suo vestito biancoverde, per poi seguirla in televisione. Grande tifosa dell’Arezzo e della Juventus ha sempre seguito le vicende sportive sui giornali fintanto che la vista glielo ha permesso. Nel 1939 entrò a lavorare nella ditta di recupero stracci acquisita nel 1944 dalla famiglia Pelagatti, in via Ser Gorello, dove rimase fino al 1999 quando di chiusura dell’attività; nel 1989 è stata la prima donna aretina a ricevere dal Presidente della Repubblica la nomina di Maestro del lavoro.
Tesserata biancoverde da sempre, l’assemblea dei soci la nominò socia onoraria nel 2004. Nell’occasione ricordò che, quando Enzo Piccoletti aveva il negozio fuori Porta Trieste, si fermava sempre a parlare di Giostra. Fino a qualche anno ha sempre partecipato alle niziative di Porta Sant’Andrea, alle cene propiziatorie e della Vittoria, ricordando fatti e aneddoti del passato, compreso quelli ante guerra. Buon compleanno signorina Margherita!