La festa di Sant’Andrea quest’anno in versione solo religiosa.
Le restrizioni relative alla pandemia Covid non consentono al Rione di Piazza San Giusto di celebrare come negli anni passati la Festa di Sant’Andrea Apostolo, cui era intitolata la Porta medievale che ha dato il nome all’antico Quartiere. Niente “cena del Patrono” né “Battesimo del quartierista”; tuttavia le normative in vigore consentono la celebrazione della Messe, quindi sarà possibile, come tradizione da oltre trent’anni, partecipare alla Celebrazione liturgica in onore di Sant’Andrea nella Chiesa del Quartiere in Piazza Sant’Agostino lunedì prossimo 30 novembre alle ore 18. È lo stesso Quartiere che ne ha dato comunicazione ai soci attraverso i propri profili social:
“Lunedì 30 novembre, giorno del nostro patrono Sant’Andrea Apostolo, verrà celebrata la Santa Messa a ricordo nella chiesa di Sant’Agostino. Nel rispetto delle normative anti-covid, quindi utilizzo della mascherina, igienizzazione delle mani e distanziamento sociale, tutti i quartieristi potranno partecipare alla cerimonia che avrà inizio alle ore 18. Non potendoci essere una rappresentanza in costume, l’invito esteso a tutti i soci è di indossare il fazzoletto bianco verde, come segno di orgoglio e appartenenza.
Viva Sant’Andrea, nelle gioie e nelle difficoltà!”
Dal 1987 la cerimonia è divenuta una consuetudine ininterrotta del Quartiere e della sua Parrocchia, che ogni anno accoglie i biancoverdi per ricordare il Santo Protettore, l’apostolo Andrea, detto anche il “Primo Chiamato” perché è il primo dei dodici apostoli che incontriamo nei Vangeli.
(nella foto d’archivio la Celebrazione del 30 novembre 1990. Si riconosce l’allora parroco di S. Agostino mons. Mario Randellini)