L’Arezzo perde in casa l’ultima partita del campionato mentre l’Olbia raggiunge la salvezza matematica.
Gli amaranto tentano l’attacco fin da subito prima con Luciani che tenta il tiro, poi reagisce l’Olbia al 23′ con Cossu che passa a Ragatzu che calcia di prima ma il numero uno aretino Borra para. Risponde l’Arezzo con un cross di Luciani che Polidori raccoglie di testa ma la palla si stampa sulla traversa. L’Olbia cerca i tre punti che gli garantirebbero la salvezza e attacca senza sosta. Moscardelli al 35′ cerca la porta avversaria senza riuscirvi. Poi Foglia lambisce l’incrocio dei pali e infine una triangolazione Polidori/Moscardelli/Bearzotti che però il portiere isolano Van Der Wart stoppa. Al 44′ l’Olbia conquista il calcio di rigore per un fallo di Ferrario su Kouco che poi trasforma lui stesso dal dischetto. Un minuto di recupero e l’Arezzo scende negli spogliatoi sotto di una rete.
L’Arezzo ritorna in campo cercando il pareggio ma le azioni di Bearzotti prima e di Polidori poi non si concludono in gol. L’Olbia non si chiude in difesa ma non offre occasioni di contropiede. Mister Sottili si gioca la carta delle sostituzioni, prima con un cambio doppio: Arcidiacono e Corradi al posto di Bearzotti e De Feudis, poi con Erpen al Posto di Polidori. Ma la gara non cambia verso. All’81′ Moscardelli, su calcio di punizione, prova a centrare la porta dell’Olbia ma il portiere gallurese smanaccia in corner. Poco dopo è sempre il capitano amaranto a tentare con una delle sue rovesciate ma non è preciso. Fino al fischio finale non ci sono altre azioni degne di nota e l’Arezzo, concludendo al quarto posto la stagione 2016/2017 e dovrà conquistarsi la tanto agognata promozione disputando i play-off. Si inizia il prossimo fine settimana in casa, con la Lucchese.
Arezzo, sabato 6 maggio ore 16,30. Stadio ”Città di Arezzo”.
AREZZO (4-4-2): 22 Borra; 16 A. Luciani, 31 Ferrario, 2 Muscat, 3 Sabatino; 21 Bearzotti (63′ 25 Arcidiacono), 8 Foglia, 13 De Feudis (63′ 7 Corradi), 17 Yamga; 18 Polidori (70′ 10 Erpen), 9 Moscardelli. A disposizione: 26 Farelli, 4 Solini, 5 Masciangelo, 11 Grossi, 14 Demba, 15 D’Ursi, 19 Ba, 24 Rosseti.
Allenatore: Sig. Stefano Sottili.
OLBIA (4-3-1-2): 22 Van der Want; 2 Pinna, 5 Dametto, 6 Iotti, 3 Cotali; 21 Feola, 20 Muroni, 11 Piredda (70′ 8 Geroni); 7 Cossu (85′ 9 Capello); 10 Ragatzu, 17 Kouko (66′ 18 Ogunseye). A disposizione: 1 Ricci, 12 Deiana, 13 Murgia, 15 Pisano, 19 Senesi, 24 Quaranta, 25 Tetteh, 27 Benedicic.
Allenatore: Sig. Bernardo Mereu.
Arbitro: Sig. Andrea Mei di Pesaro; assistenti sigg. Massimiliano Magri di Imperia e Christian Zanardi di Genova.
NOTE: spettatori presenti 1.743 (370 biglietti più 1.373 abbonati). Ammoniti: 43′ Ferrario; 91′ Ogunseye, 92′ Van der Wart. Angoli: 6-3. Recupero tempi: 1′ e 5′
RETI: 44′ Kouko (O).
Gianni Sarrini – foto di A. Falsetti
