A Pontedera l’Arezzo rimedia una brutta sconfitta contro una squadra che gioca meglio degli amaranto. Il modulo 4-3-1-2 schierato da Sottili non regge la carica dei granata pisani.
Al “Mannucci” di Pontedera l’Arezzo rimedia la terza sconfitta stagionale e torna a casa a mani vuote. I granata dominano la partita e vincono con una tripletta di Santini. Alle 18,30 in fischio iniziale e subito il Pontedera si fa insidioso: al 3’ Disanto entra in area e crossa di destro dopo essersi liberato della difesa amaranto, ma colpisce la traversa. Santini poco dopo cade in area dopo un contatto con Muscat ma per l’arbitro, il frusinate Fiorini, non c’è rigore. Continua l’assalto dei granata ai pali difesi da Benassi, che blocca in tiro dalla distanza da Kabashi. Poi di nuovo Disanto con un diagonale sfiora la porta aretina. Il Pontedera attacca senza sosta, mentre l’Arezzo non controlla il gioco e al 29’ i padroni di casa passano in vantaggio: Santini, su innesco di Disanto, calcia con forza e colpisce il palo sinistro, la palla rimbalza sulla schiena di Benassi e finisce in rete. L’Arezzo reagisce e riesce poco dopo, al 36’, a conquistare il pareggio con Polidori che, su cross di Foglia, batte il portiere pisano Lori con un tiro preciso nell’angolino destro. Si va negli spogliatoi sull’uno a uno.
I due allenatori rimandano in campo le stesse formazioni con lo stesso modulo. Se è comprensibile la scelta di mister Indiani altrettanto non lo è quella di Sottili, visto il primo tempo. Infatti, al 52’ arriva il raddoppio dei granata: di nuovo Disanto entra in area e tenta il tiro, Benassi respinge ai piedi di Santini che insacca a porta vuota. Doppietta per Santini e due a uno per i padroni di casa. Il Pontedera continua ad attaccare e poco dopo, al 56’, il solito Santini tira un siluro dai trenta metri che prende di sorpresa Benassi e s’infila sotto la traversa. Tre a uno per loro. Al 64’ Sottili cambia le carte in tavola e mette dentro Corradi ed Erpen, togliendo De Feudis e Arcidiacono, ma le mosse del mister sono inutili perché l’Arezzo arranca sotto il pressing dei pisani. All’81’ gli amaranto accorciano le distanze con il bomber Moscardelli che, su calcio d’angolo e passaggio di Solini, infila sotto la traversa e segna la rete che potrebbe riaprire la partita. Purtroppo non ci sono altre occasioni per raggiungere quel pareggio che varrebbe un punto d’oro. L’Arezzo, da cui ci si aspettava un salto di qualità in questa trasferta, rimedia invece una brutta sconfitta contro un Pontedera che ha meritato la vittoria. Le novità tattiche di mister Sottili non hanno portato benefici, anzi, tutt’altro!
Gianni Sarrini
PONTEDERA (3-5-1-1): 29 Lori; 4 Risaliti, 6 Polvani, 21 Videtta; 3 A.Gemignani, 30 Kabashi, 19 Calcagni, 14 D.Gemignani, 16 Corsinelli (72′ 18 Calò); 10 Disanto (89’ 11 Udoh); 7 Santini (82′ 9 Cais). A disposizione: 12 Giacomel, 22 Becuzzi, 2 Borri, 17 Chella, 23 Zappa, 26 Barca.
Allenatore: Sig. Paolo Indiani.
AREZZO (4-3-1-2): 1 Benassi; 16 Luciani, 2 Muscat, 4 Solini, 5 Masciangelo; 8 Foglia, 13 De Feudis (64’ 7 Corradi), 25 Arcidiacono (64’ 10 Erpen); 11 Grossi (89’ 24 Rosseti); 9 Moscardelli, 18 Polidori. A disposizione: 12 Garbinesi, 22 Borra, 3 Sabatino, 6 Milesi, 14 Demba, 19 Ba, 21 Bearzotti.
Allenatore: Sig. Stefano Sottili.
ARBITRO: Sig. Vincenzo Fiorini di Frosinone; assistenti: sigg. Andrea Fusco di Torino – Luca Cassarà di Cuneo).
NOTE: spettatori paganti 600 circa. Angoli: 3-3. Recupero tempi: 1′ e 3′. Ammoniti: Risaliti, Videtta (P) – Grossi (A)
RETI: 29′, 52′, 56’ Santini (P), 36′ Polidori (A), 81′ Moscardelli (A)