L’Arezzo in casa batte la capolista Alessandria con un goal del solito Polidori. Record di presenze al “Città di Arezzo”: 4000 spettatori. Splendida la coreografia della curva Minghelli.
La partita più attesa della giornata è risolta al 38′ con la nona rete stagionale del bravissimo Polidori. Le simultanee sconfitte di tutte e tre le teste di lista (Alessandria, Cremonese e Livorno) mettono interesse alle prossime sfide di campionato, con gli amaranto terzi a fianco dei labronici e a un solo punto dalla seconda. Una bella partita, due belle squadre, un bellissimo tifo degli aretini: decisamente un match da ricordare. A inizio gara è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime di Rigopiano e per l’ex giocatore amaranto Miro Scatizzi.
Che si sarebbe trattato di una bella e combattuta gara si è capito fin dall’inizio. L’Arezzo si rende pericolosa per prima con Corradi che al 12′ è imbeccato da Cenetti, ma manda la palla un po’ alta. I lissandresi si rendono pericolosi ma la difesa tiene e il giovane portiere amaranto Borra para bene il tiro senza pretese di Branca. L’Arezzo è pronta a reagire con un buon tiro dalla distanza di Bearzotti che però manda di lato, seppur di poco. Il gioco è bello ma i tatticismi delle due squadre non concedono azioni rilevanti fino al 37′ con il capitano amaranto Moscardelli che porta la palla quasi in area e passa a Bearzotti, freddo e generoso nell’aspettare l’uscita del portiere grigio Vannucchi e passare all’incombente Polidori che controlla e di sinistro mette in rete scatenando la gioia del numeroso pubblico aretino. L’Alessandria sembra caduta in un torpore e si scende negli spogliatoi con i padroni di casa sull’uno a zero.
Mister Braglia corre ai ripari e torna in campo con due sostituzioni: toglie Iocolano e Celjak, e inserisce Sosa e Nicco che pochi minuti dopo l’inizio della ripresa fallisce il pareggio. I grigi cominciano a innervosirsi e in pochi minuti, scattano tre gialli, al 54′ c’è un assembramento in campo che l’arbitro Balice dirime in maniera salomonica con un cartellino a squadra: Sabatino e Piccolo, subito dopo tocca anche a Nicco a finire nel taccuino degli ammoniti per un intervento scorretto. Al 64′ c’è la grande occasione per gli amaranto con un assist perfetto di Moscardelli verso Corradi che però si fa stoppare dal vigile Vannucchi. L’ultima occasione da goal per gli amaranto è tre minuti dopo con Berzotti protagonista di un contropiede in solitaria da manuale ma all’ultimo allunga troppo la palla e il portiere grigio è lesto ad afferrarla in uscita. L’Alessandria cerca il pareggio per salvare il salvabile e attacca con forza ma la difesa amaranto tiene salda e neutralizza gli affondi avversari. Due gli episodi degni di nota: Nicco che tira un siluro ben fuori della porta aretina e un cross di Marras verso Nicco che fallisce di testa i pali amaranto. Dopo ben cinque interminabili minuti di recupero l’arbitro fischia il termine e i giocatori dell’Arezzo si godono meritatamente il tributo di tutto lo stadio.
Per i grigi la seconda sconfitta stagionale e la consolazione delle sconfitte subite anche della Cremonese e dal Livorno. Sconfitte che riaprono la lotta per il secondo posto e chissà. Di sicuro i risultati della prossima giornata, con l’Arezzo in trasferta a Ponte a Egola contro il Tuttocuoio, saranno indicativi.
Gianni Sarrini – foto di Alessandro Falsetti (g.c.)
AREZZO (4-4-2): 22 Borra; 16 Luciani, 6 Barison, 4 Solini, 3 Sabatino; 21 Bearzotti (75′ 25 Arcidiacono), 8 Foglia, 20 Cenetti, 7 Corradi (87′ 2 Muscat); 9 Moscardelli, 18 Polidori (62′ 11 Grossi). A disposizione: 12 Garbinesi, 5 Masciangelo, 10 Erpen, 14 Demba, 15 D’Ursi, 19 Ba, 24 Rosseti, 31 Ferrario. (Indisponibili: 1 Benassi, 13 De Feudis, 17 Yamga).
Allenatore: Sig. Stefano Sottili.
ALESSANDRIA (4-4-2): 1 Vannucchi; 2 Celjak (46′ 19 Sosa), 21 Gozzi, 13 Piccolo, 20 Barlocco; 14 Sestu (72′ 17 Marras), 5 Mezavilla, 23 Branca, 10 Iocolano (46′ 8 Nicco); 18 Gonzalez, 24 Bocalon. A disposizione: 12 La Gorga, 3 Manfrin, 6 Piana, 7 Rosso, 9 Marconi, 11 Fischnaller, 27 Nava.
Allenatore: Sig. Piero Braglia.
Arbitro: Sig. Antonello Balice di Termoli; assistenti sigg. Luca Bianchini di Cesena e Ruben Liberato Angotti di Lamezia Terme.
Note: spettatori paganti 3.761 (2.388 biglietti più 1.373 abbonati), 132 i biglietti venduti nella curva ospiti. Ammoniti: 8′ Branca (AL); 54′ Sabatino (AR) e Piccolo (AL), 58′ Nicco (AL), 69′ Sosa (AL); 78′ Moscardelli (AR), 90′ Cenetti (AR). Angoli: 4-7. Recupero tempi: 1′ e 5′
RETI: 37′ Polidori (AR)